Tentativo di furto sfociato in rapina impropria, quello tentato nella giornata di ieri da parte di un 41enne tunisino al supermercato Lidl di via Venezia.
I fatti, così come accertati dalle pattuglie della Squadra Volanti, sono scaturiti infatti dal tentativo di H.M., residente in Lombardia ma domiciliato a Reggio Emila di sottrarre due bottiglie di birra asportando i codici a barre.
L’uomo tuttavia è stato notato in atteggiamenti sospetti dalla vigilanza e bloccato prima che riuscisse a darsi alla fuga.
Dal controllo è nata una colluttazione durante la quale l’uomo ha spointo violentemente l’addetto alla sicurezza e, impugnando un mazzo di chiavi, gli ha sferrato un pugno.
L’uomo, compreso che stava per intervenire la polizia, si è agitato ancora di più, ha minacciato l’addetto alla sicurezza ed iniziato ad autolesionarsi, con violenti colpi con il capo contro le vetrate del supermercato.
L’uomo, in stato di palese ebbrezza alcoolica, ha continuavto nel suo atteggiamento aggressivo anche di fronte ai poliziotti e si è calmato solo una volta sopraggiunto il personale sanitario.
L’uomo è stato condotto presso il Pronto soccorso per le cure del caso ed al termine degli accertamenti condotto in Questura, in arresto per tentata rapina impropria.
E’ risultato che il 41enne era già gravato da procedimenti penali per reati contro la persona, il patrimonio e la Pubblica Amministrazione e per tali motivi sottoposto a ben due misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria di Bergamo.
E’ stato trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura in attesa del processo.