Il lavoro del medico di base. Doveri e compiti

Il lavoro del medico di base. Doveri e compiti

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È una figura di riferimento alla quale ci si rivolge quando si hanno necessità legate a questioni di salute. Anche noto come medico di famiglia, il medico di base è una figura che va ad incastonarsi tra il cittadino / paziente ed il Servizio Sanitario Nazionale. Un ruolo attorno al quale ruota buona parte della assistenza sanitaria nel nostro paese e che ha precise regole di ingaggio.
Un medico di base non è un dipendente diretto di una azienda sanitaria ma, in accordo con essa, va a prestare servizi che vengono definiti “in convenzione” con il SSN. Al medico di base ci si rivolge come primo approccio quando si ha bisogno di un parere ed egli ha il delicato compito di fare da filtro, di smistare in modo corretto il paziente verso eventuali esami, visite specialistiche di approfondimento, ricoveri o trattamenti farmacologici.
In sostanza egli è un primo step nella cura del cittadino dal quale dipendono poi le successive fasi che si andranno a sostenere. Aspetto determinante soprattutto in questo particolare momento storico nel quale gli studi dei medici di base diventano un primo hub per tanti pazienti che cercano risposte o c he presentino disturbi generici.

Come opera un medico di base?

Un medico di base opera quindi svolgendo la prima diagnosi dei pazienti, occupandosi di prevenzione ed assistendoli sia in studio che a domicilio. Un lavoro su base territoriale dato che ad ogni medico di base è affidato un numero preciso di pazienti a seconda della residenza.
Per organizzare al meglio il lavoro negli ultimi tempi i medici di base tendono ad utilizzare software specifici per gestire al meglio visite, appuntamenti, impegni: è il caso di Giponext che permette di avere il controllo diretto di tutti questi aspetti all’interno di uno studio medico di base. La sfera organizzativa non è un fattore da tralasciare visto che, come si diceva, un medico di base opera su scala territoriale e può arrivare ad avere fino a 1500 pazienti da dover seguire e gestire all’interno del proprio studio o a domicilio.
Negli ultimi mesi poi l’emergenza Covid ha reso ancor più complesso il lavoro dei medici di famiglia: in molte regioni è stato deciso di consentire, proprio presso gli studi dei medici di base, la possibilità di effettuare tamponi gratuitamente. Ovviamente previa prenotazione e dopo lunga attesa, vista la grande richiesta di questi servizi. Aspetto che rende ancora più determinante la necessità di organizzare al meglio il lavoro di uno studio del medico di base.

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