I carabinieri di Tizzano Val Parma, a conclusione di un’attività d’indagine, hanno denunciato 11 persone, per truffa informatica e trasferimento fraudolento di valori. Quest persone hanno indotto una 46enne, residente in paese, a versare, su una postpay, la somma di 165 euro, quali spese per istruzione pratica, per ottenere un prestito da rimborsare in comode rate mensili.
La donna nei primi mesi di agosto ha aderito ad un’offerta commerciale giunta sulla sua utenza telefonica, tramite messaggio, nella quale viene proposta l’erogazione a tassi agevolati di un prestito da una non meglio identificata società con sede in Francia.
Dopo il pagamento delle spese, l’interessata non ha ricevuto il prestito denunciando il tutto ai carabinieri della stazione. L’attività investigativa ha permesso di verificare che effettivamente, la donna come tanti altri, è stata raggirata con una non veritiera pubblicità che paventa favorevoli condizioni di finanziamento e mira esclusivamente al pagamento da parte dei malcapitati delle spese istruttorie.
E’ stato accertato che sulla carta sono state accreditate ingenti somme di denaro che in seguito sono state suddivise tra gli autori della truffa.