È un momento molto particolare per le criptovalute: nelle ultime ore il Bitcoin è tornato a ruggire con una impennata oltre il 20% che lo ha portato di nuovo a sfondare quota 11mila dollari, smentendo clamorosamente il vaticinio di Nouriel Roubini.Secondo l’economista statunitense, Bitcoin è destinato ad azzerare prima o poi il suo valore.
In attesa che questo impegnativo pronostico si avveri, la regine delle divise digitali sta comunque regalando notevoli soddisfazioni agli investitori, trainando l’intero settore verso risultati che mancavano da molti mesi.
Libra semina preoccupazioni
Se il Bitcoin è nuovamente sulla rampa di lancio, va però sottolineato come nel corso degli ultimi giorni le attenzioni siano state monopolizzate da Libra, la nuova criptovaluta di Facebook, di cui è uscito il White Paper.
Un documento il quale non ha mancato di destare notevole sensazione proprio per gli obiettivi estremamente ambiziosi delineati dal gruppo di esperti che sta lavorando al progetto e non meno preoccupazione negli ambienti politici e finanziari.
Ciò ha spinto autorevoli esponenti del Congresso degli Stati Uniti a chiedere un rinvio del lancio di Libra, previsto nei primi mesi del prossimo anno, proprio al fine di poter studiare al meglio le possibili implicazioni di una moneta che ambisce a non rimanere confinata al web, proponendo problemi normativi di non poco conto. Un tema perciò destinato a caratterizzare la discussione sugli asset digitali ancora per molti mesi.
Ripple sulle montagne russe
Tra le divise che nel corso delle ultime settimane hanno fatto registrare i saliscendi più notevoli, un posto di riguardo spetta a Ripple. Nelle ultime ore, in particolare, XRP ha dato luogo ad un ritracciamento notevole, perdendo oltre il 5% del suo valore, dopo aver però addirittura sfiorato quota 0,50 $.
Secondo gli esperti, la crescita precedente, arrivata dopo mesi di stasi, sarebbe dovuta soprattutto alle voci che vogliono una prossima entrata in società di Breanne Madigan che potrebbe portare in dote una esperienza estremamente importante, quella accumulata nella dirigenza di Goldman Sachs per oltre 13 anni, prima di entrare in Blockchain.com per ricoprire un importante incarico.
La sue entrata nel gruppo di sviluppo di Ripple sembra essere stata particolarmente apprezzata dagli investitori, che hanno perciò dato a XRP nuovo slancio mixandosi con la spinta innestata da Bitcoin.
Uno slancio che potrebbe consolidarsi nelle prossime settimane anche in considerazione dell’apertura di un ufficio in Brasile, al quale è stato demandato il compito di fare da base per una crescita di Ripple in tutta l’America Latina.