Tutto è pronto a Borgotaro per la rimozione della bomba della seconda guerra mondiale rimasta inesplosa nelle acque del Taro. Sarà una importante operazione che coinvolgerà gran parte della cittadinanza a causa dell’evacuazione per motivi precauzionali di un’area del raggio di 1970 metri dal luogo in cui si trova l’ordigno, in località Ghiaia Campana. Circa 5.000 le persone coinvolte nell’operazione che domenica 1 luglio entro le 9 del mattino dovranno lasciare le loro case. La vasta operazione sarà coordinata dalla Prefettura di Parma.
A quell’ora scatterà infatti il piano predisposto dagli artificieri dell’Esercito di Piacenza. Gli specialisti raggiungeranno la bomba e, dopo averla messa in sicurezza, la faranno brillare sul posto. Soltanto allora tutto sarà finito e gli abitanti di Borgotaro potranno tornare a casa.
Ma l’operazione coinvolgerà anche l’Ospedale Santa Maria che, tuttavia, non sarà evacuato come il resto degli edifici, ma a scopo precauzionale le persone ricoverate saranno tenute lontane da vetrate e finestre, che comunque, avranno gli infissi esterni chiusi.
Non solo la Direzione dell’Ospedale ha messo a punto un dettagliato piano di organizzazione dell’attività perché durante l’intervento di bonifica non sarà possibile entrare nella struttura di via Benefattori e nemmeno uscire (se non per i casi di emergenza, seguendo una particolare procedura di cui sono informati i professionisti sanitari). Disposto un potenziamento del personale in servizio, sia per le figure mediche che infermieristiche, anche perché dalle 9 di domenica 1 luglio non sarà possibile accedere nemmeno al Punto di primo intervento dell’Ospedale e quindi neanche al servizio di guardia medica.
Per rispondere ad eventuali emergenze-urgenze sanitarie, l’Ausl ha dunque organizzato due punti medici avanzati. Il primo, dove sarà garantito anche il servizio di guardia medica che per la giornata di domenica risponde al numero 335.7730372, è nell’area ex Repetti in via De Gasperi, il secondo in località Magrano di Ostia Parmense, sulla fondovalle, dopo l’uscita dell’ultima galleria, prima di raggiungere Borgotaro.
Chiuse infine sia la farmacia di turno “Costella” che le altre nel centro abitato di Borgotaro. In caso di necessità, le farmacie aperte nei Comuni vicini sono la Bocchialini di Bedonia e la Solari di Bardi.