Gli italiani amano effettuare acquisti online. nel 2017 i consumatori italiani hanno speso complessivamente 23,6 miliardi di euro nel commercio elettronico, con un incremento rispetto all’anno scorso del 17%. La percentuale dedicata ai prodotti è stata del 52% (12,2 miliardi, con una crescita del 28%) mentre quella per i servizi ammonta al 48% (11,4 miliardi, +7%). In totale, lo scontrino medio degli italiani è di 85 euro, per un totale di 150 milioni di ordini all’anno.
Ma in quali settori spendono gli italiani? Innanzitutto cercano prodotti relativi alle grandi passioni, come quella per i motori. Risulta molto alta la percentuale di italiani che effettua questo genere di acquisti, come i freni a pastiglia Brembo per la Focus o i tergicristalli per la Panda. Molto alta la percentuale di utenti italiani che acquista direttamente da internet anche i pneumatici, vista la possibilità di intercettare sconti interessantissimi, così come tutti gli accessori per le nostre auto e le nostre moto.
Altra grande passione riguarda l’acquisto di oggetti tecnologici. Basti pensare che sempre nel 2017 sono stati spesi circa 4 miliardi di euro di spesa complessiva, e un tasso di crescita identico a quello generale (+28%). Dalle chiavette USB al televisore nuovo, è difficile rinunciare agli sconti disponibili con Internet e la comodità della consegna diretta a casa. Dati interni eBay.it 2017 mostrano che di smartphone di qualunque genere e tipo ne vengono venduti 1 al minuto. L’ultimo anno è sicuramente stato quello dell’iPhone mania, complici anniversari e release rivoluzionarie l’iPhone è stata una vera ossessione per gli italiani che ne hanno acquistato uno ogni 8 minuti.
Il fai da te è il quarto settore per fatturato nel mondo dei consumi non alimentari, subito dopo giocattoli ed elettronica di consumo. Un mercato per cui la diffusione di videotutorial su Youtube continua a fare da anabolizzante. Accessori per fare lavori in casa, ma anche in giardino: nella sezione piante, semi e bulbi della piattaforma online sono stati venduti 135.421 prodotti; tra questi, gli articoli più ricercati sono stati bonsai, piante grasse (cactus) e, a sorpresa, piante carnivore da appartamento.
C’è, poi, il settore viaggi e prenotazioni. Il 43% degli italiani afferma di impiegare meno tempo nell’organizzazione di viaggi e vacanze servendosi degli strumenti digitali, che accompagnano l’esperienza in tutte le sue fasi, dalla progettazione alla condivisione (ultimo aspetto, questo, decisamente orientato al social).
Prima della definitiva esplosione del web 2.0 i nostri connazionali preferivano affidarsi alle tradizionali agenzie di viaggio e al passaparola tra amici e conoscenti, un processo che si è trasformato in una sorta di self-service online in cui il turista seleziona alberghi, mezzi di trasporti e itinerari nella vastissima scelta offerta dal web.
Il 47% degli italiani si rivolge direttamente ai siti di alberghi e compagnie aeree senza mediazione, mentre il 45% si affida alle agenzie di viaggio online. Anche blog e social media – si pensi, per esempio, all’uso di Instagram per il turismo – ricoprono un ruolo importante in tal senso, ponendosi come ispirazione rispettivamente per il 29% e 26%, percentuale che per i Millennial arriva addirittura al 47%.