Si chiama Livius, e lo scorso luglio una mosca sulla sua pizza ne scatenò l’ira. Prima sbattè il piatto contro la vetrata, poi la vena distruttiva contro i mobili del ristorante.
Seguì un’aggressione ai due poliziotti che cercavano di richiamarlo all’ordine: ma lui, ex militare dell’esercito moldavo e campione di arti marziali, 35 anni, se la prese anche con loro. Dieci giorni di prognosi, arresto per lui.
Martedì la condanna, con l’obbligo di scontare in carcere piccoli precedenti crimini “abbuonati” con la condizionale: un anno e dieci mesi in tutto.