Sbarcato a Brindisi come turista nel 2016, di lui si erano perse le tracce. Riuscivano a trovarlo soltanto i numerosi clienti ai quali spacciava cocaina. Il continuo via vai da un appartamento nella zona di via Buffolara ha insospettito i vicini che hanno segnalato tutto ai Carabinieri. E i militari hanno impiegato poco per capire cosa stava succedendo in quell’appartamento di via San Pier Damiani. Subito dopo il blitz nella casa in cui è stato sorpreso il 34enne albanese dedito allo spaccio di stupefacenti.
La perquisizione domiciliare, con l’aiuto del cane antidroga, ha poi portato alla luce 85 grammi di cocaina di ottima qualità, nascosta in un pacco di riso. La droga avrebbe fruttato all’albanese fino a 8mila euro. E l’albanese di droga ne aveva anche venduta abbastanza, visto che nella tasca di un pantalone temeva oltre 2mila euro in contanti. Trovati anche un tirapugni, un telefono cellulare e un bilancino, tutto materiale sequestrato.
Nei guai anche un ragazzo di Caltagirone – che conviveva con l’albanese, ma assente al momento del blitz – dopo che i Carabinieri hanno trovato nella sua stanza 10 grammi di hashish già divisi in tre dosi.
Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, e per la presenza irregolare sul territorio, il 34enne albanse è stato quindi arrestato e accompagnato presso il carcere di Parma a disposizione della Procura che indaga sul caso. Il giovane siciliano ha invece rimediato una denuncia a piede libero per il possesso di droga.