In questi giorni, alcune persone di Langhirano hanno segnalato di aver ricevuto telefonate da presunti volontari del Centro di Cure Progressive dell’Ausl, in cerca di donazioni in denaro da devolvere a questa struttura aziendale. Nella telefonata, viene anche concordato un giorno, in cui questi sedicenti volontari passeranno a casa per riscuotere la donazione.
L’Azienda Usl di Parma, che ha informato le forze dell’ordine, invita i cittadini a non consegnare somme di denaro e accettare visite a casa: queste persone non sono dipendenti del Centro, né personale volontario autorizzato dall’Azienda a svolgere tale attività. I cittadini che ricevono questa richiesta sono invitati a contattare tempestivamente le forze dell’ordine.