Nell’era del selfie, anche i controllori della Tep si attrezzano per contrastare i “furbetti”. Senza biglietto e spesso senza documenti, sono in molti a dichiarare – commettendo un reato – false generalità per evitare di dover pagare la multa. La contromisura della Tep però è già pronta: dalla prossima settimana i controllori saranno muniti di nuovi tablet per l’emissione delle sanzioni, ma che permettono anche di fotografare il trasgressore se questo è privo di documenti di identità. Alla sanzione, quindi, verrà allegata la fotografia dell’utente trovato non in regola con il titolo di viaggio sui bus della Tep.
La società dei trasporti di Parma, dopo la sperimentazione avvenuta nei territori gestiti da Seta (Piacenza, Reggio Emilia e Modena) e la risoluzione dei dubbi in materia di legge sulla privacy, ha deciso quindi di ricorrere alla nuova tecnologia, confidando nel fatto che ciò possa anche fungere da deterrente sia al viaggio senza biglietto, sia soprattutto alla cattiva abitudine di fornire false generalità che hanno portato non pochi grattacapi a persone poi risultate del tutto estranee.
