Una ferrovia disastrata, imprese in ginocchio e un ponte che non sarà aperto per molto tempo (almeno fino all’estate 2019 secondo il cronoprogramma delle Province di Parma è Cremona), questa la situazione che – dice il Movimento 5 Stelle – ha trovato Davide Zanichelli, parlamentare pentastellato che ha visitato i territori di Colorno e Casalmaggiore in occasione della giornata dei caseifici aperti.
Accompagnato dagli attivisti del MoVimento 5 Stelle di Parma e provincia il deputato ha visitato il caseificio San Salvatore, una delle tante imprese fortemente colpite dalla chiusura del ponte Casalmaggiore-Colorno. Dopo la visita ha voluto constatare personalmente i disagi che i cittadini devono affrontare per raggiungere le due sponde del Po, prendendo il treno dalla stazione di Mezzano Rondani per arrivare alla stazione di Casalmaggiore, dove ha incontrato il Comitato Ponte Treno Tangenziale.
Zanichelli ha sottolineato che, in attesa che il ponte venga riaperto secondo la lunga tempistica stabilita dalla recente conferenza di servizi, i cittadini non devono essere lasciati soli. Ha evidenziato come si debba garantire un servizio che quantomeno offra treni non soppressi e stazioni ferroviarie in condizioni accettabili, dotate quindi di bagni pubblici funzionanti e accesso ai disabili, cosa che certamente non avviene né nella stazione di Mezzano Rondani né in tante altre stazioni della linea Parma-Brecia.
Davide Zanichelli è poi rientrato sulla costa Emiliana riattraversando il Po in barca.