Il 25 Aprile probabilmente non sarà mai una festa condivisa. Troppi i nodi ancora da sciogliere dal punto di vista storico e politico. Se dopo aver fatto l’Italia il problema era fare gli italiani, oggi sembra che la questione stia più nel diverso modo di essere italiani. Insomma, ci sono i diversamente italiani.
A dimostrare quanta strada c’è ancora da percorrere verso una vera unità che veda il popolo uno e lo Stato il suo strumento e non il suo nemico, è l’ultima azione di Forza Nuova a Parma alla vigilia del 25 Aprile.
La sera del 24, “con sprezzo del pericolo“, dice l’organizzazione politica di destra, “alcuni giovani patrioti di “lotta studentesca” hanno appeso 3 striscioni con scritto “ora e sempre resistenza etnica” per ribadire stop immigrazione e sostituzione etnica“.
Gli striscioni sono comparsi in strada Crocetta, piazza Garibaldi e in piazzale della Pace, nei pressi del monumento al Partigiano.