Prenderà il via lunedì 23 aprile nel territorio di Parma il programma di lotta alla zanzara tigre, secondo le indicazioni contenute nel Piano della Regione Emilia Romagna. Sarà quindi svolto il monitoraggio dell’infestazione mediante il posizionamento di ovitrappole nei siti individuati come habitat ideale dell’insetto dal personale del Servizio Igiene Pubblica dell’Azienda Usl di Parma. Ogni 15 giorni vengono quindi raccolte e consegnate ad Arpae le apposite listelle contenute nelle ovitrappole per la lettura del numero di uova deposte dalle zanzare.
Per quanto riguarda i trattamenti larvicida, ne sono previsti 4 nelle tombinature che si trovano nei pressi di Nidi, Scuole dell’Infanzia Comunali e Statali e nelle Primarie. Il servizio larvicida delle tombinature pubbliche, inoltre, coprirà l’intero territorio urbanizzato della città di Parma e di tutte le frazioni. Sono previsti n. 4 turni di trattamenti antilarvali per tutto il periodo di attività della zanzara (aprile – settembre).
Le linee guida regionali suggeriscono i principi attivi presenti sul mercato come più affidabili per l’impiego nella tombinatura stradale quelli a base di Diflubenzuron e Pyriproxyfen, che uniscono buona efficacia e persistenza d’azione a bassa tossicità. Il Bacillus thurgiensis israelensis non è consigliabile per scopi professionali per la scarsa persistenza delle formulazioni attualmente in commercio, ma è suggerito per l’uso domestico, visto il suo profilo tossicologico di grande sicurezza.
Oltre all’esecuzione dei trattamenti larvicidi nelle caditoie presenti all’interno delle aree private, sono inoltre individuati una serie di accorgimenti quali annaffiare poco e spesso, per non creare avvallamenti stagnanti nel terreno, e svuotare regolarmente qualunque tipo di cisterna o contenitore a partire dal semplice sottovaso (lo sviluppo delle uova della zanzara tigre avviene in quantitativi di acqua molto ridotti).
Nel rispetto delle “Linee Guida Regionali per il corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare 2016” il Comune di Parma dallo scorso anno ha sospeso i trattamenti adulticida. La lotta agli adulti è infatti visto come un intervento da attuare solo in via straordinaria a seguito di verifica del livello di infestazione e soltanto fra il 15 luglio e il 15 settembre.