Non ci saranno gli infortunati Fabio Ceravolo, Alessio Da Cruz, Valerio Di Cesare, Manuel Scavone e Matteo Scozzarella, oltre a un Siligardi un po’ acciaccato in lista gara, ma il Parma vuole vincere la sfida con in Cittadella, domani, venerdì, alle 21, allo stadio Tardini, valevole per il turno numero 35 della serie B. Non solo perché i veneti – nonostante l’incidente di Terni – sono un avversario temibile, uno di quelli che ha vinto di più in trasferta, ma anche perché a 2 soli punti dalla A diretta i crociati non possono più permettersi di lasciare punti per strada.
D’altra parte, se mister D’Aversa piange per le troppe assenze -nonostante il recupero di Dezi – il suo collega Venturato di certo non ride. I granata al Tardini non potranno contare sugli infortunati Salvi, Siega, Iunco e Caccin, ai quali si aggiungono Scaglia e Benedetti fermati per un turno dal giudice sportivo. I bookmakers comunque dicono Parma, convinti della reale possibilità dei gialloblu di infilare la quinta vittoria consecutiva.
“Le difficoltà nell’affrontare una squadra come il Parma sono molto alte – ammette il tecnico del Cittadella -. Dal punto di vista della partita sarà bella e dai forti stimoli. Dobbiamo renderci conto che è una squadra costruita per cercare la Serie A: rosa, investimenti, ambiente. Tre anni fa erano in Serie D e sono li per giocarsi la A diretta, sono tra le più forti del campionato sicuramente”. Ma non per questo i veneti si sentono già sconfitti: “E’ una gara che può darci grandi motivazioni o magari dirci che non ce la faremo, sta il fatto che da parte mia, della squadra e della società c’è grande voglia di provarci!“, conclude mister Venturato.
A dirigere l’incontro sarà Gianluca Aureliano della sezione Aia di Bologna, coadiuvato dagli assistenti Michele Grossi di Frosinone e Pasquale Capaldo di Napoli, mentre il quarto uomo è Nicolò Marini di Trieste.
Dopo la seduta di rifinitura che si è svolta nel pomeriggio al Centro tecnico di Collecchio – dove si è chiusa proprio oggi anche l’avventura di Desiderio Garufo, che ha rescisso con due mesi d’anticipo il suo contratto – mister Roberto D’Aversa ha fatto il punto sulla gara tra Parma e Cittadella. Da segnalare la prima chiamata stagionale per il giovanissimo capitano della Primavera, Davide Mastaj, per dare manforte al reparto degli avanti.
“Se vediamo come siamo andati negli allenamenti stiamo bene, poi è il campo che deve dimostrarlo. Oggi Dezi si è allenato regolarmente, Siligardi non c’era per una forma influenzale, vedremo se migliorerà. In questo momento l’unico obiettivo deve essere la gara di domani sera, siamo consapevoli delle difficoltà che può portare questa partita: tra le tre fatte in casa è quella più difficile, perché avremo di fronte la squadra che ha fatto più vittorie fuori casa finora in campionato. Il Cittadella fa un gioco che sfrutta molto le verticalizzazioni, è una squadra molto aggressiva che bada molto al sodo ed è allenata da un buon tecnico. L’unico nostro pensiero è quello di scendere in campo con l’umiltà e la compattezza vista nelle nelle ultime due gare“.
“Il Cittadella sfrutta benissimo il fatto che la squadra di casa cerchi di fare la partita per giocare sulle eventuali ripartenze. Magari contro Frosinone e Palermo per il loro blasone è più facile interpretare la partita nella maniera giusta; si può pensare che questa sia una gara semplice ma non lo è affatto. Cosa dobbiamo temere di loro? Non dobbiamo considerare che vengono da una sconfitta pesante, vorranno cancellarla, sta a noi essere consapevoli delle difficoltà della partita ma anche del fatto che se siamo bravi a interpretarla possiamo anche noi metterli in difficoltà“.
“Dobbiamo capire i momenti della partita, loro sono bravissimi a pressare alti, dovremo intuire quando è il momento di giocare la palla o di fare cose diverse, i ragazzi si stanno esprimendo molto bene in questo momento, collaborano molto in entrambe le fasi: non dovremo concedere loro l’attacco della profondità perché sono abili nelle ripartenze e stare anche attenti sulle seconde palle. Dezi? Lui è andato sempre migliorando, se sarà pronto lo vedremo durante l’allenamento di domani“.
“L’acquisizione di Collecchio? Credo sia molto importante avere una struttura del genere, quindi dobbiamo ritenerci molto fortunati di poterla sfruttare al meglio e di poter lavorare in tutte le condizioni“.
“Calaiò? Fisicamente sta molto bene, ma credo sia fondamentale la condizione mentale, lo dimostra il fatto che nonostante il rigore sbagliato contro il Frosinone ha continuato a giocare facendo una grande partita. Spiace avere giocatore non disponibili, ma ho una rosa ampia e competitiva che mi permette di poter affrontare le gare nonostante le assenze, poi chi gioca lo fa perché lo merita e non perché mancano altri: chi scenderà in campo non farà avvertire l’assenza degli infortunati“.
I CONVOCATI
Mister Roberto D’Aversa, al termine della seduta di allenamento a porte chiuse sostenuta oggi pomeriggio al Centro sportivo di Collecchio, ha convocato 22 giocatori per la partita contro il Cittadella.
Portieri: Andrea Dini, Pierluigi Frattali, Michele Nardi
Difensori: Anastasio Armando, Riccardo Gagliolo, Marcello Gazzola, Simone Iacoponi, Alessandro Lucarelli, Pasquale Mazzocchi, Francisco Sierralta
Centrocampisti: Antonino Barillà, Jacopo Dezi, Gianni Munari, Antonio Vacca
Attaccanti: Yves Baraye, Emanuele Calaiò, Amato Ciciretti, Antonio Di Gaudio, Marco Frediani, Roberto Insigne, Davide Mastaj, Luca Siligardi