“Compositori vicini e lontani a Debussy” è il titolo del nuovo appuntamento de “I Concerti del Boito”: martedì 10 aprile alle 20,30, nell’Auditorium del Carmine, il duo pianistico composto da Raffaele D’Aniello e Giampaolo Nuti esplorerà “La musica in Francia tra charme ed ironia”, interpretando pagine di compositori e compositrici francesi vissuti a cavallo tra Ottocento e Novecento. Nonostante la contiguità geografica e, almeno in parte, cronologica, tuttavia, le musiche suonate mostreranno un panorama molto vario, anche distante dallo stile di Debussy, a dimostrazione del gran fermento culturale e artistico che caratterizzò la Francia di quell’epoca. In programma musiche di C. Saint-Saëns, J. Francaix, D. Milhaud, M. Ravel, G. Tailleferre, F. Poulenc.
Raffaele D’Aniello ha suonato per importanti associazioni italiane e, all’estero, a Vienna, in Svizzera, Polonia Turchia e nelle principali città dell’Argentina. Predilige la produzione musicale del Novecento. Giampaolo Nuti ha tenuto concerti in Austria, Germania, Irlanda, Francia, Spagna, Svezia, Slovenia, Stati Uniti, Canada, Kenya, Perù, Colombia e Messico, nonché nei maggiori centri italiani. Entrambi sono docenti di pianoforte principale presso il Conservatorio di Musica Arrigo Boito di Parma.
“I Concerti del Boito” sono inseriti nel programma di Attività di Formazione Permanente del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito.
