Dal 29 al 31 marzo la capitale italiana del Bridge sarà Salsomaggiore, dove sono attesi entro la fine di marzo almeno 1000 appassionati. Tra le gare più interessanti il campionato degli junior-bridgisti, organizzato dalla Federazione Italiana Gioco Bridge, a cui parteciperanno 150 ragazzi fra i 10 e i 26 anni che saranno suddivisi in base all’“anzianità bridgistica” (facendo riferimento all’anno di inizio del proprio percorso di apprendimento) in due sezioni: esordienti ed esperti.
I giocatori si cimenteranno in due formule di gioco: a coppie (giovedì 29 marzo) e a squadre (venerdì 30 e sabato 31 marzo). Le gare si svolgeranno sotto lo sguardo vigile dei talent scout federali, pronti a dare ai più promettenti l’opportunità di vestire la maglia Azzurra della Nazionale.
“La lunga amicizia che lega la nostra città alla Federazione Italiana Gioco Bridge e ai cultori di questa disciplina, che possiamo a buon titolo definire atletica della mente – dice il sindaco Filippo Fritelli – fa parte della grande tradizione di ospitalità e accoglienza di Salsomaggiore. Un ruolo di cui siamo fieri perché, oltre ad essere città di terme e benessere, Salsomaggiore è anche città di sport e per questo siamo sempre lieti ospitare gli sportivi del Bridge. Quest’anno il nostro caloroso benvenuto va, in particolare, ai giovanissimi che qui si sfideranno. Rappresentano le future leve del Bridge, dal cui rigore potranno cogliere gli insegnamenti necessari ad affrontare le sfide della vita”.
“Se i campioni del bridge italiani sono tra i migliori al mondo – rileva Gianluca Frola, segretario generale della Federazione Italiana Gioco Bridge – è un po’ anche merito di Salsomaggiore che da 40 anni ci ospita con professionalità e calore. Questa città è un luogo sacro per il bridge, un luogo in cui, si può giocare in un ambiente ben organizzato, ma anche adatto a chi si deve concentrare per molte ore, senza sosta”.