Pezzuto interroga Pizzarotti: “Che fine hanno fatto i bagni pubblici di Parma?”

Pezzuto interroga Pizzarotti: “Che fine hanno fatto i bagni pubblici di Parma?”

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A Parma c’è un problema bagni pubblici. Sono pochi o sono chiusi e non si sa cosa se ne vuole fare. A porsi tutte queste domande è il consigliere comunale di Parma Uniti Centristi, Fabrizio Pezzuto, che in proposito ha presentato un’interrogazione al sindaco Federico Pizzarotti.

A giugno 2016 – spiega Fabrizio Pezzutoil Comune annunciava di aver stanziato 250mila euro per riqualificare e per finanziare fino a dicembre 2017 un servizio di sorveglianza continua nei bagni pubblici di piazza Ghiaia e del Giardino da via Kennedy. Contestualmente però veniva annunciata la chiusura dei bagni pubblici del Parco Ducale e di piazzale Barezzi, a fianco del Regio, giudicati poco sicuri e controllabili, oltre che con  barriere architettoniche che li rendevano inaccessibili per i disabili. Non ho mai condiviso la decisione dell’amministrazione di lasciare solo due bagni pubblici a servizio dell’intera città – precisa il consigliere -. Troppo scarsa la dotazione ed inevitabilmente mal distribuita sul territorio del centro storico. Considerato che ci apprestiamo ad essere capitale della cultura nel 2020, ho presentato un’ampia interrogazione sulla questione con l’obiettivo di fare il punto sulla situazione e per capire se ci sia  la volontà di arrivare a riaprire almeno i due bagni pubblici chiusi nel 2016. Credo siano risposte a questo tipo di situazioni che interessino i cittadini di Parma, più di fantasiosi Risiko riguardanti la politica nazionale“.

Pezzuto chiede in particolare se l’amministrazione intende rinnovare l’appalto per la gestione dei due bagni aperti, scaduto nel dicembre scorso, e cosa intende fare dei due chiusi ormai due anni fa.

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