Non solo stranieri, adesso ci si mettono pure gli italiani a complicare la vita degli addetti alla vigilanza di negozi e supermercati. Con i Carabinieri costretti a correre sul posto dopo le classiche chiamate al 112. Nel pomeriggio di sabato la prima richiesta d’intervento è arrivata dall’Ipercoop del Centro Torri, dove un 63enne di Montechiarugolo pensava di poter uscire dall’uscita senza acquisti con le tasche piene di prodotti alimentari. Tasche troppo gonfie per passare inosservate agli occhi degli addetti alla vigilanza, che lo hanno bloccato immediatamente. Il 63enne ha quindi dovuto riconsegnare merce per circa 60 euro, rimediando dai Carabinieri la denuncia a piede libero per il furto.
Militari costretti ad intervenire per ben due volte in un solo giorno anche all’Ikea, dove prima una coppia di italiani residente a Parma e poi una donna albanese, nell’uscire dalle casse self, avevano pagato solo alcuni dei prodotti messi nel carrello, facendo finta di passare anche tutti gli altri sotto il lettore ottico. Fermati dal personale di vigilanza, è stato poi accertato che complessivamente la merce non pagata aveva un valore di circa 500 euro. Anche in questi casi i Carabinieri arrivati sul posto hanno fatto scattare i provvedimenti del caso.