Dopo la violenta lite di sabato mattina ora per i due conviventi dell’abitazione di Ugozzolo, che sono stati entrambi dimessi dall’ospedale, lui con una prognosi di 20 giorni e lei con una prognosi di 6 giorni, è arrivato il momento di confrontarsi con gli inquirenti, che stanno cercando di ricostruire con esattezza l’episodio del 10 marzo, rispetto al quale nell’immediatezza del fatto non avevano preso provvedimenti nei confronti delle due persone coinvolte.
La donna di 26 anni ha denunciato il convivente 37enne per maltrattamenti in famiglia: il giorno stesso dell’episodio aveva dichiarato di essersi difesa dalla violenza di quell’uomo che, già in passato, sarebbe stato protagonista di episodi violenti contro di lei. Il convivente, colpito da una coltellata partita dalla donna, che lo ha colpito al torace, ha denunciato la compagna per lesioni aggravate.
L’unico provvedimento che è stato preso ad oggi è l’imposizione alla donna di lasciare l’appartamento condiviso con il 37enne.
Sarà la Magistratura, alla quale è passato il fascicolo, a stabilire se ci siano le basi per un aggravamento delle denunce a carico di entrambi. Poco dopo l’episodio gli uomini della Scientifica si erano recati nell’appartamento per cercare di far luce su quanto accaduto.