Due furgoni girano in maniera sospetta nella zona industriale Spip, a bordo in tutto 5 uomini. Uno dei due mezzi risulta addirittura radiato, cioè demolito. C’erano tutti gli ingredienti del caso, nel pomeriggio di venerdì, per incuriosire i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Parma – tutti in abiti civili e impegnati in un normale servizio di controllo – che a distanza hanno seguito le mosse dei gruppetto, in attesa di coglierli in fallo.
Il blitz dei militari è scattato quando i due furgoni – un Fiat Scudo e un Citroen Jumpy – si sono fermati in via del Commercio, in un parcheggio, e i cinque a bordo sono usciti dai due mezzi. I Carabinieri a quel punto li hanno circondati per identificarl, scoprendo che si trattava di uomini di età compresa fra 22 e 34 anni, tutti di etnia Sinti e senza un lavoro. Nessuno di loro ha saputo spiegare il motivo della loro presenza a Parma e in particolare allo Spip. Nè i Carabinieri hanno bevuto la vecchia scusa della visita a un amico.
Per i cinque è scattato il massimo possibile: il foglio di via obbligatorio, che li obbliga a non tornare nella provincia di Parma.