Un 40enne residente a Parma è stato arrestato per una violenta aggressione avvenuta la sera del 2 novembre scorso.
Un imprenditore reggiano 60enne si trovava nei pressi della legnaia di casa a Gattatico quando è stato raggiunto da un uomo che, con con il volto coperto da una maschera di Halloween, lo ha colpito più volte alla testa e alla gamba con una mazzetta da muratore.
L’uomo, tramortito, una volta a terra è stato colpito da calci e pugni. A seguito del sanguinoso pestaggio il 60enne è stato ricoverato per 5 giorni in ospedale, poi dimesso con una prognosi di 40 giorni per ferite alla testa e a una gamba.
I carabinieri di Gattatico hanno arrestato il presunto aggressore: un 40enne originario di Viareggio e residente a Parma.
I militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Emilia, su richiesta della Procura.
Il movente della brutale aggressione, secondo gli inquirenti, è di natura economica: l’arrestato pretendeva dalla vittima 30mila euro, ritenendolo responsabile della perdita del suo lavoro.
L’imprenditore aveva conosciuto il 40enne anni prima, per ragioni di lavoro: in particolare avrebbe dovuto iniziare con lui un’attività di collaborazione nel campo immobiliare e per circa due mesi aveva portato con sé il 40enne per fargli capire il tipo di lavoro da svolgere, senza concludere vendite né locazioni.
A questo punto il rapporto di lavoro si era interrotto e da quel momento il 40enne aveva iniziato a pretendere 30mila euro. E’ passato alle minacce, sia verso il 60enne sia verso sua moglie (già nel 2007 aveva minacciato la vittima con una pistola, mentre nel 2012 l’aveva aggredito facendolo cadere dalla bici). Infine l’aggressione a colpi di mazza il 2 novembre scorso.