E’ stato trovato morto, a terra, col cranio spaccato, intorno alle 15 di martedì in un capannone in cui stava svolgendo alcuni lavoro di ristrutturazione in strada Cava di Vigatto, poco fuori Corcagnano.
A trovare il corpo di Luigi Vilardo, 63 anni, origini calabresi, piccolo imprenditore edile, nei pressi di un’impalcatura, il proprietario del capannone che aveva affidato a Vilardo alcuni lavori di ristrutturazione.
Immediato l’allerta al 118, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Sul posto anche gli uomini della questura e il PM di turno, Emanuela Podda.
Probabilmente Vilardo e’ caduto da un’impalcatura mentre lavorava, e ha battuto la testa fracassandosi il cranio.
Ma, alcune chiazze di sangue che colorano, insieme alla neve, angoli del capannone, portano a non escludere alcuna ipotesi, per ora.