Ben 108 persone sabato notte sono finite al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Parma, manifestando bruciore e fastidi agli occhi, oltre che lievi arrossamenti della cute, dopo aver preso parte a una festa in una palestra. Il gruppo era ospite dell’Hotel Terme Monticelli. Tutti sono stati visitati negli ambulatori di oculistica e dimessi poco dopo con una prognosi variabile dai 2 ai 5 giorni.
Ma della vicenda è stato ovviamente informato il servizio di Igiene pubblica dell’Ausl, che già domenica mattina ha effettuato un sopralluogo nella palestra. Da quanto è emerso, però, non è stata rilevata nessuna violazione di norma, né sono state segnalate contestazioni ai titolari dell’Hotel.
A causare i disturbi sarebbero state le lampade UV (ultravioletto) attaccate ai soffitti della palestra, causa la prolungata esposizione degli ospiti alla loro luce. Le lampade UV vengono utilizzate per la disinfezione dei locali, ma sono state accese durante la festa come luci normali nonostante gli interruttori fossero all’interno di un quadro elettrico chiuso posto al di sopra degli interruttori della luce e nonostante le stesse emanassero una luce molto particolare, quasi fluorescente.