Si è conclusa con una condanna a 2 anni e 8 mesi di reclusione a carico di un 30enne parmigiano, accusato di aver molestato una delle bambine che gli erano state affidate per le lezioni di pallavolo ed educazione motorie. L’uomo, S.M., incensurato, al suo primo incarico, era un consulente esterno di una scuola primaria della provincia di Parma. Le attenzioni morbose per quella bambina di 8 anni sarebbero avvenute tra gennaio e febbraio 2017, poi la denuncia dei genitori che ha portato nei guai il 30enne parmigiano.
Secondo l’accusa l’uomo avrebbe palpeggiato la piccola nelle parti intime e in una occasione l’avrebbe costretta a spogliarsi nel bagno della scuola. A scoprire l’accaduto è stata un’insegnante della stessa scuola primaria, intercettando uno sfogo della piccola con la sua amica del cuore.
Le indagini sul caso sono state condotte dai Carabinieri che nel marzo scorso hanno posto l’uomo agli arresti domiciliari e sequestrato il suo computer. Adesso la condanna a 2 anni e 8 mesi chiude una pagina dolorosissima per una bambina all’epoca di soli 8 anni e per tutta la scuola.