Aveva rapinato la sala scommesse di Via Spezia, e probabilmente e’ autore anche di numerose, o di tutte le altre, rapine analoghe che hanno terrorizzato le attività di questo tipo.
Individuato a seguito di controlli della Squadra Mobile negli ambienti della malavita albanese, su cui sono concentrate le attenzioni dopo le descrizioni di alcune vittime, il colpevole e’ stato beccato nei pressi di un nightclub: in tasca aveva alcune “banconote civetta”, mazzette di denaro fornite dalla Squadra Mobile alla sala scommesse dopo le frequenti rapina e “individuabili” per gli agenti.
Si tratta di Paluca Petrit, nato in Albania nel 1994, senza fissa dimora, nulla facente, un piccolo precedente per furto.
Proprio uomini della Questura avevano consegnato le banconote ai dipendenti di Goldbet, invitandoli a tenerli in un cassetto e consegnarle in caso di rapina: alle otto di domenica sera 11 febbraio, Paluca ha colpito per la terza volta in Via Spezia, armato di tronchese.
Bottino, 561 euro tra banconote “segnalate” è monetina, poi era fuggito, dopo aver minacciato l’impiegato.
Individuato dagli uomini dell’Anti rapine con 5 banconote civetta da 20 euro in tasca, riconosciuto grazie a pantaloni e scarpe riprese dalle telecamere di sorveglianza, Paluca e’ stato arrestato per rapina pluriaggravata.
Sono in corso indagini per accertare di quali e quante rapine analoghe si sia reso responsabile.