Si sono infilati nella palazzina di via Stirone, che ospita associazioni attive nel campo della disabilità, e hanno rubato di tutto.
Computer, tablet, banconote e monete che erano all’interno della macchinetta per il caffè.
I ladri, approfittando di una finestra chiusa male, sono entrati nel complesso che ospita il Cepdi, Centro provinciale di documentazione per l’integrazione, l’Anmic, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi civili, l’Aisla, Associazione italiana sclerosi multipla laterale amiotrofica, la Fondazione Trustee e il Cip, Comitato Paralimpico Italiano nella notte tra domenica e lunedì.
Ma questa volta il colpo, del valore approssimativo di cinquemila euro, e’ doppiamente vigliacco perché colpisce associazioni che si occupano di disabilità e ora, senza gli strumenti trafugati, avranno parecchie difficoltà a portare avanti la propria attività.
I computer e i tablet rubati, infatti, avevano installato software utilizzati per favorire l’apprendimento dei ragazzi con difficoltà e con disabilità.