Due artiste parmigiane all’Art Capital di Parigi

Due artiste parmigiane all’Art Capital di Parigi

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Art Capital, ospitato al Grand Palais di Parigi, è il principale evento della comunità artistica francese e internazionale con espositori e visitatori che provengono da tutto il mondo. Annoverato nella tradizione storica dei salotti artistici, Art Capital è nato dall’unione di diversi saloni: Confronti, il Salone degli Artisti Francesi, Disegno e pittura con l’acqua e il Salone degli Artisti Indipendenti.

Giovanna Tomasi e la “Venere degli Abissi”

Quella del 2018 – che si concluderà domani, domenica 18 febbraio – è stata un’edizione particolarmente ricca, con oltre duemila artisti provenienti da tutto il mondo. Tra le rappresentanti italiane che espongono alla mostra parigina due artiste parmigiane Giovanna Tomasi e Welleda Tomasi Cantù.

Giovanna Tomasi, madrina della corrente artistica denominata “Magmatismo” e prematuramente scomparsa alcuni anni fa, continua a vivere e vivrà per sempre attraverso le sue opere, che grazie alla madre vengono esposte in importanti kermesse artistiche in Italia e all’Estero. Giovanna Tomasi, commemorata pochi mesi fa nella Chiesa degli Artisti di Roma a cinque anni dalla prematura scomparsa, partecipa ad Art Capital 2018 con un’opera particolare: la “Venere degli Abissi”, creata con reti, conchiglie, stelle marine magmate tra loro e ricoperte d’oro.

L’artista parmigiana, a pieno titolo è considerata la fautrice del “Magmatismo”, che consiste nel “magmare” appunto gli oggetti del vivere quotidiano, i momenti della vita, fissandoli con l’oro, l’argento e il rame. Quel “ferma l’attimo” o “carpe diem” che permette di cogliere e immortalare un istante, una sensazione, un vissuto, per renderlo eterno e fruibile nel tempo.

Tante le sue partecipazioni ad importanti eventi artistici parigini: oltre ad Art Capital, varie edizioni del Salon du Patrimoine Culturel che si tiene al Carousel du Louvre, ma anche esposizioni a Montecarlo, Firenze e Roma, diventata la sua residenza principale negli ultimi anni.

Welleda Tomasi Cantù

Giovanna Tomasi è figlia d’arte, la madre, Welleda Tomasi Cantù, sensibile pittrice di origine parmigiana, ma proiettata da sempre in una dimensione metafisica, propone nei suoi quadri olio su tela soprattutto natura e soggetti floreali, in particolare dipinge girasoli, a cui è particolarmente legata. Per Art Capital 2018 Welleda ha dipinto un quadro che raffigura un bosco autunnale, dal titolo “Il bosco incantato”, che ha già iniziato a perdere il manto di foglie per dar spazio ai colori tenui dell’autunno. Rappresenta lo scorrere del tempo e della vita, che a volte costringe a fermarsi e a prendere un momento di riflessione, a fare un bilancio e a riflettere sul nostro futuro.

“Il bosco incantato”

Welleda Tomasi Cantù annovera importanti esposizioni in Italia, ma soprattutto all’estero, oltre a Montecarlo e Parigi che frequenta annualmente dal 2006, anche a New York con un appuntamento fisso che la vede protagonista ad aprile di ogni anno. Rientrare nel parterre degli artisti che espongono al Grand Palais, non solo è motivo di orgoglio per la pittrice parmense, ma le consente di continuare ad esporre anche le opere della figlia Giovanna, a mantenere in vita il suo ricordo e a sentirla sempre presente.

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