Un 22enne italiano è finito agli arresti domiciliari presso l’ospedale Maggiore con l’accusa di furto aggravato. A suo carico anche una denuncia per lesioni personali aggravate. Ad intervenire sono stati gli uomini delle Volanti della Polizia. Il giovane è quello che nella giornata di giovedì ha aggredito un’infermiera al Padiglione Barbieri del Maggiore (la storia).
Il giovane si era introdotto all’interno del Reparto Geriatria dell’Ospedale Maggiore e dopo aver frugato in alcune borse e scassinato un armadietto personale di una infermiera, si è impossessato del contenuto di alcuni portafogli (denaro e schede bancomat). Un maresciallo dei Carabinieri in pensione lo ha però seguito riuscendo a bloccarlo all’interno del parcheggio dell’Ospedale dove, dopo una colluttazione, il ragazzo propone uno scambio: 1000 euro in cambio del portafoglio rubato.
Al fine di prendere tempo e contattare le forze dell’ordine l’ex militare si dichiara disposto a trattare e convince il giovane a tornare all’interno della struttura. Una volta dentro la situazione degenera poiché il ragazzo, non ricevendo la somma richiesta, aggredisce l’infermiera sia verbalmente, minacciandola di morte, sia fisicamente, colpendola con calci e pugni e provocandole lesioni guaribili in 20 giorni.
Gli agenti delle Volanti, intervenute immediatamente, sono poi riuscite a bloccare il giovane e a portarlo in Questura per gli accertamenti del caso, dai quali sono emersi vari precedenti di Polizia e vari procedimenti penali a suo carico. Per i reati commessi il giovane è stato posto agli arresti domiciliari presso il Servizio sanitario “Ospedale Maggiore” di Parma in attesa di essere giudicato.