Zebre Rugby Club e Conad Centro Nord, il matrimonio continua

Zebre Rugby Club e Conad Centro Nord, il matrimonio continua

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Da sinistra: Roberto Avesani, Stefano Ferrari, Ivano Ferrarini e Andrea De Rossi

A Parma non c’è rugby di alto livello senza le Zebre Rugby Club e non c’è rugby di alto livello senza Conad Centro Nord. E per il sesto anno consecutivo da quel lontano 2012 in cui la franchigia bianconera ha fatto il suo esordio nel torneo celtico, la cooperativa della grande distribuzione legata al marchio Conad ha sposato il progetto delle Zebre. L’accordo è stato presentato stamane al centro sportivo federale della Cittadella Del Rugby di Parma e conferma l’impegno di Conad anche nel sociale. Conad Centro Nord, nata nel 1963, è presente oggi a Reggio Emilia, Parma, Piacenza e in Lombardia con più di 240 punti vendita, vanta il 5,6% della quota di mercato e un fatturato nel 2016 di oltre 1,2 miliardi di euro, frutto dell’attività di 401 imprenditori associati che danno lavoro a 4.600 dipendenti.

Siamo molto contenti di avere al nostro fianco Conad, azienda con la quale condividiamo da sempre i valori cardine del nostro sport – ha dichiarato il commercial executive bianconero Roberto Avesani – . Insieme alla solida esperienza di Conad Centro Nord, sarà un piacere sviluppare diverse iniziative che vedranno i nostri giocatori quali ambasciatori della qualità nel nostro comune territorio. I prodotti d’eccellenza a marchio Conad sono utilizzati quotidianamente dai nostri atleti negli snack previsti tra una sessione d’allenamento e l’altra, e nei tornei giovanili organizzati dalle Zebre alla Cittadella del Rugby durante le gare interne”.

Particolare attenzione reciproca sarà come di consueto riservata ai tanti possessori delle carte fedeltà Conad e agli abbonati delle Zebre Rugby Club con particolari iniziative in via di definizione.

Siamo legati alle Zebre da sei stagioni, dal loro inizio nell’estate del 2012 – ha ricordato Ivano Ferrarini, direttore generale di Conad Centro Nord -. Questo dimostra che siamo uniti a questo sport, ma anche alla squadra che in questi anni ha saputo interpretare ciò in cui Conad crede: l’impegno, il gioco di squadra, la passione, il fair play, l’inclusione tipici del rugby, ma anche la valorizzazione e la crescita delle giovani leve. Oltre alla presenza di Conad sulla maglia, proseguirà la proficua presenza dei nostri prodotti nelle strutture ricettive dello Stadio Lanfranchi. In questa stagione svilupperemo attività che porteranno vantaggio ai tifosi e ai nostri clienti: stiamo “lavorando” infatti per portare i nostri clienti allo Stadio Olimpico di Roma per la partita del Sei Nazioni 2018 tra Italia e Scozia il 17 marzo. Stay tuned”.

Questo legame che abbiamo da tempo con una società importante del rugby è per noi un aspetto molto importante: riteniamo d’investire nello sport perché è un investimento fondamentale anche in termini di distintività – sottolinea Stefano Ferrari, senior marketing director di Conad Centro Nord -. Conad vuole avere un’immagine di benessere, quindi questo accordo è sinergico anche sotto questo punto di vista. Un altro aspetto prezioso è che il rugby ha un’immagine molto positiva, di sport pulito e leale. Questi sono valori coerenti con quelli che sta portando avanti Conad. Un altro aspetto centrale della partnership è quello di cercare sempre più di legare delle presenze allo stadio del rugby e delle presenze anche nei nostri punti vendita strutturando con le Zebre delle sinergie importanti per entrambi”.

Soddisfatto dell’intesa raggiunta anche il team manager delle Zebre Andrea De Rossi: ”Sapere di avere al nostro fianco una prestigiosa azienda del territorio come Conad è sinonimo di ulteriore fiducia nel nostro progetto di sviluppo sia societario che tecnico. Grazie al prezioso supporto dei nostri sponsor possiamo guardare al futuro con maggiore ottimismo. Presto presenteremo anche diversi importanti progetti tecnici che hanno come obiettivo quello di dare maggiore visibilità al nostro rugby sul territorio”.

Intanto le Zebre – archiviata la Challenge Cup con la bella vittoria su Agen – continuano ad allenarsi alla Cittadella del Rugby di Moletolo nonostante il torneo celtico sia fermo per lasciare il palcoscenico al 6 Nazioni che prenderà il via il 4 febbraio a Roma con l’Inghilterra. Il prossimo impegno, con squadra decimata dalle mancanza dei nazionali azzurri, sarà il 10 febbraio con i bianconeri ospiti del Munster al Thomond Park. Il 16 febbraio le Zebre saranno in casa del Connacht, mentre il 24 febbraio torneranno al Lanfranchi per affrontare il Cardiff Blues in una sfida che i ragazzi di coach Michael Bradley vogliono vincere a tutti i costi.

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