Abili come artisti di un circo, professionisti del furto come Arsenio Lupin. E a dispetto delle statistiche, i furti in abitazione a Parma si ripetono. Ben 6 in un solo giorno. I ladri hanno usato sempre lo stesso sistema per accedere alle case da ripulire: si arrampicano lungo i tubi del gas o i pluviali, raggiungono i balconi da dove forzano le finestre. Un gioco da ragazzi che richiede però grande abilità nelle acrobazie e sangue freddo da vendere.
Gli agenti delle Volanti della Polizia lunedì sono dovuti intervenire per i sopralluoghi alle 10.25 in largo Mercantini, alle 19.20 in via Hiroshima, alle 19.35 in via Da Messina, alle 20 in via Turchi, alle 21.10 in via Zanetti e alle 23.20 in via Casaburi. In tutti i casi lo scenario è sempre lo stesso: finestra forzata, abitazione a soqquadro, spariti contanti, oggetti in oro, notebook, profumi e capi di abbigliamento.
Dei ladri, ovviamente, nessuna traccia e indagini in salita per dare un volto ai soliti ignoti.
