L’allarme lo ha lanciato una lettera dell’Ausl: alcuni casi di scabbia al Maria Luigia. Così tra i genitori ha iniziato a serpeggiare il panico alle prime “grattatine” dei figli.
Ed ora che è emerso che i “contagiati” sono due bimbi delle elementari, la cui indentità e’ ovviamente protetta dalla privacy, alle prime assenze scattano gli sguardi carichi di sospetto.
”Saranno state bonificate le aule e gli spazi comuni?” – si chiedono i genitori, intimoriti, e consapevoli che sono le scarse condizioni igienico sanitarie a favorire il proliferare del contagio, come quello dei pidocchi, ricomparsi in estate.
In verità la malattia non e’ così rara: già comparsa nell’ottobre 2014 al Maria Luigia, poi di nuovo nel 2015, a Parma ha fatto registrare 41 casi a Parma. Nel 2016, 88.