Forza Italia raccoglie e fa propria l’istanza di Riesame promossa dai comitati pro ospedale della Val Taro e della Valceno (Borgotaro, Bedonia, Albareto). E’ a sostegno della
abolizione della chiusura degli Ospedali di Montagna e dei punti nascita decisa dalla Regione Emilia Romagna.
L’ultima iniziativa promossa dai Comitati locali di Valtaro-Valceno, di Pavullo, di Castelnuovo ne’ Monti è riuscita a richiamare l’attenzione sulla problematica le istituzioni locali e i Sindaci dell’appennino emiliano alle più dirette responsabilità, come dovrà prendersi le proprie responsabilità il ministro della Salute Lorenzin che attraverso il comitato Punto Nascite Nazionale ha confermato la decisione presa, cioè la chiusura degli Ospedali di Montagna, senza che la regione facesse nulla per invertire il provvedimeto, del resto come avrebbe potuto la regione ER, opporsi al proprio ministro.
La richiesta di riesame condivisa dai tre comitati mette in risalto che le Terre Alte dell’appennino parmense, modenese, reggiano presentano specifiche condizioni orografiche di distanze chilometriche, di viabilità, di tempi di percorrenza difficoltosi con ogni mezzo di trasporto e tali da compromettere la sicurezza e l‘incolumità psico-fisica delle gestanti e dei loro nascituri. A tal proposito si sottolinea che l’elisoccorso non è consigliato per il trasporto di donne in prossimità del parto o in travaglio, e che lo stesso elicottero e soggetto alla situazione climatica che se avversa non si alza in volo. Tanto per essere chiari la regione che pur ha proceduto ad una richiesta di deroga presso il ministero si è scordata di annotare alcuni punti chiarificatori, non inviando queste ultime specifiche, che il Comitato Ministeriale non ha avuto a disposizione prima di decidere e senza approfondire.
Sollecitiamo che le Amministrazioni interessate deliberino in merito a favore del mantenimento degli Ospedali di Montagna, in quanto Forza Italia si farà portatrice in sede di prossimo Governo, ma pure di questo, di tale sollecitazione. Questa è la dimostrazione di un disservizio a scapito dei cittadini e dei lavoratori degli Ospedali di Montagna tra la Regione e il Governo centrale, nonché l’esempio del totale smantellamento del sistema sanitario periferico voluto da un Governo che indirizza in altri luoghi e interessi la propria azione devastante.
Coordinatore Prov. FI Parma Fabio Callori
Del. Cittadino Felino FI Angelo Lusuardi
Del. Cittadino Busseto FI Cristiano Ampollini
Del. Cittadino Salsomaggiore Terme FI Cinzia Boselli
