Pau Vs Zebre Rugby Club 42-14 (p.t. 28-7)
Marcatori: 1‘ m Vatubua tr Fajardo (7-0); 8‘ m Licata tr Palazzani (7-7); 15‘ m Bouchet tr Le Bail (14-7); 23‘ m tecnica (21-7); 35‘ m Tutaia tr Le Bail (28-7); s.t. 6‘ m Saili tr Lebail (35-7); 11‘ m Halai tr Lebail (42-7); 15‘ m Licata tr Palazzani (42-14)
Pau: Colombet (15’ s.t. Pouraily, 24’ s.t. Lebail, 26’ s.t. Colombet), Halai, Nicot, Vatubua, Votu, Fajardo (15’ Hastoy), Lebail (12’ s.t. Kaiser); Saili, Kuffner, Ramsay (1’ s.t. Tagitagivalu), Tutaia, Metz, Adriaanse (7’ s.t. Tierney), Bouchet (1’ s.t. Rey), Mackintosh (cap) (7’ s.t Calles) (Non entrato: Mowen). All. Mannix
Zebre Rugby Club: Padovani, Gaffney, Bisegni, Boni, Venditti (20’ s.t. Di Giulio), Azzolini, Palazzani (20’ s.t. Raffaele); Licata, Minnie, Sarto (cap), Sisi (15’ s.t. Krumov), Bernabò (27’ s.t. Meyer), Chistolini (5‘ s.t. Tenga), Luus (15‘ s.t. D’Apice), Ah-Nau (15‘ s.t. De Marchi) (Non entrato: Minozzi). All. Bradley
Arbitro: Joy Neville (Irish Rugby Football Union)
Assistenti: Kieran Barry e Ken Imbusch (Irish Rugby Football Union)
Calciatori: Fajardo (Pau) 1/1 , Lebail (Pau) 4/4, Palazzani (Zebre Rugby Club) 2/2
Cartellini: al 24° giallo per Bernabò (Zebre Rugby Club)
Man of the match: Lebail (Pau)
Per le Zebre ormai fuori dai giochi per il passaggio del turno, quella di oggi in Francia doveva essere soltanto una gara per far prendere confidenza ad alcuni che hanno giocato meno e ad altri anche in chiave azzurra. Ne è venuta fuori una gara a tratti divertente, con la capolista del girone 3 della Challenge Cup a caccia dei punti qualificazione come prima. Ne ha trovati 5 con 5 mete alle quali se ne aggiunge una sesta tecnica, assegnata dall’arbitro Joy Neville – la prima donna a dirigere le Zebre – mentre i bianconeri ne hanno messe a segno soltanto 2 con l’ottimo Giovanni Licata, permit player delle Fiamme Oro dell’ex coach Gianluca Guidi.
Ben altra gara, quella di oggi, rispetto all’andata di ottobre al Lanfranchi, quando il Pau si è imposto soltanto nel finale per 33 a 38. Oggi è finiota 42-14 per i padroni di casa a cogliere il bonus già nel primo tempo grazie ad altrettanti efficaci lanci di gioco da rimessa in attacco. Per i bianconeri c’è ancora una possibilità per cancellare lo zero dalla casella delle vittorie sabato prossimo 20 gennaio a Parma contro l’altra formazione francese di Agen, sconfitta ieri sera dagli inglesi del Gloucester tra le mura amiche.
Prima azione nei 22 italiani e prima meta per i francesi del Pau che segnano al largo con Vatubuea. Meta trasformata da Fajardo. Inizio subito in salita per le Zebre Rugby allo Stade du Hameau. Reagiscono le Zebre che trovano il fallo e la touche in attacco. Il vantaggio arriva ai 5 metri ma l’ovale é poi recuperato dai francesi che risalgono concedendo un’altra rimessa ai bianconeri. Dopo il lancio di Luus è il permit player Licata –in meta anche all’andata- a trovare la segnatura. Palazzani trasforma e riporta il risultato in parità al 9°. Sul secondo assalto francese nei 22 italiani tiene la difesa delle Zebre sul lungo multifase concedendo però una mischia per in avanti. I verdi francesi del Pau sono ai 5 metri bianconeri e ricevono un fallo che calciano in touche. Dopo la rimessa arriva la seconda meta dei padroni di casa con Bouchet trasformata da Lebail. Al 20° altra rimessa sui 22 italiani del Pau che attacca a testa bassa ma perde il possesso. Ancora pressione però per Sarto e compagni che subiscono il fischio dell’arbitro irlandese -la signora Neville- questa volta in mischia chiusa. Avanza così la maul del Pau che é ai 5 metri fermata irregolarmente dalle Zebre. Il fischietto irlandese é costretta a sanzionare l’azione con una meta tecnica e 7 punti per Pau, alla terza segnatura. Arriva anche l’ammonizione per la seconda linea delle Zebre Bernabò. Reazione degli avanti bianconeri al 33°: questa volta il fallo in mischia chiusa è a favore ma la penalità non frutta grattacapi per la difesa francese. A cinque dall’intervallo avanza alla mano Pau trovando il fallo e la rimessa ai 5 metri. Dopo sei fasi arriva la quarta meta del bonus con Tutaia che trova il varco e schiaccia sotto i pali. Le Zebre provano a reagire prima dell’intervallo ma alcuni errori di trasmissione non permettono a Sarto e compagni di rendersi pericolosi nella metà campo francese.
Possesso e territorio sorridono sempre al Pau che mette pressione alle Zebre col giovane mediano nazionale giovanile francese Hastoy ad inizio ripresa. Al 46° Pau é ai 5 metri italiani e può giocare una mischia; il pack francese avanza e porta in meta il numero 8 Saili prima che Pau cambi tutta la prima linea del pack. Le Zebre faticano a riportarsi in attacco e concedono un altro fallo con conseguente touche sui 22.. Arriva la 7a meta francese con Halai che chiude un’azione avanzante partita con un netto in-avanti di Colombet per Lebail che trasforma. Il XV di coach Bradley non ci sta e trova la sua seconda meta della serata ancora col numero 8 Licata trasformata da Palazzani. Nei 22 francesi un fallo a favore delle Zebre è giocato velocemente col siciliano che trova la sua seconda meta. Vatubua al 58° riporta nei 22 Pau ma un errore alla mano costa il possesso ai francesi a dieci metri dalla linea di meta delle Zebre che ripartono da una mischia. I bianconeri non sfruttano una rimessa in attacco all’ora di gioco ma tengono in difesa al 67° recuperando l’ovale liberato al piede da Padovani. A 5 dalla fine Pau sfrutta un fallo per giocare l’ennesima rimessa sui 22 italiani ma senza impensierire il XV del Nord-Ovest. Nel finale cresce la difesa italiana che ferma altre due azioni d’attacco dei nero-verdi francesi non riuscendo a portare altri punti al tabellino. Finisce 42-14 con la vittoria per Pau che ritorna in testa al girone 3 a 80 minuti dalla fine della fase a gironi. Per le Zebre sabato prossimo 20 Gennaio alle 15 a Parma ultima gara contro Agen per chiudere con un successo la campagna europea 2017/18.
Round 5
12 Gennaio 2018 – Agen vs Gloucester Rugby 24-45 (1-5)
13 Gennaio 2018 – Pau vs Zebre Rugby Club 42-14 (5-0)
Classifica: Pau 24, Gloucester Rugby 21, Agen 6, Zebre Rugby Club 3