Sarà il Teatro Crystal di Collecchio a ospitare, sabato 23 dicembre alle 21, la seconda tappa invernale dell’opera musicale di Jonathan Larson, “Rent”, nell’allestimento esclusivo firmato ASN- ArtistiSenzaNome. E il 6 gennaio 2018 approderà a Casalgrande (RE) al Teatro De Andrè. Una replica molto speciale quella del 23 dicembre alle 21 al Teatro Crystal di Collecchio, una data significativa perché il calendario effettivo e il tempo della narrazione coincideranno: una serata in cui si proporrà un anno intero nella vita dei protagonisti, che inizia il giorno della vigilia di Natale per concludersi esattamente un anno dopo. Una coincidenza talmente speciale per gli ASN da portarli a realizzare, per l’occasione, un breve spot nelle vie di Collecchio per far cogliere lo spirito dello spettacolo e dei personaggi, che all’apparenza potrebbero sembrare così lontani da noi ma invece così vicini.
“Rent” è una rappresentazione dura e innovativa che al suo debutto a Broadway, una ventina di anni fa, ha ridefinito il concetto di musical. Vincitore del Premio Pulitzer per la drammaturgia, 4 Tony Award, incluso Miglior Musical e 6 Drama Desk Award, lo spettacolo si basa sull’opera “La Bohème” di Giacomo Puccini e racconta la storia di un gruppo di giovani artisti e musicisti squattrinati che tentano di sopravvivere e creare nel Lower East Side di New York. I temi di questa che si può definire un’”opera rock” sono i sentimenti universali dell’amore, dell’amicizia, della morte, contestualizzati nel periodo di fine millennio: se ai tempi dei bohémiens parigini il male del secolo era la tubercolosi, i protagonisti di “Rent” si confrontano con lo spettro dell’AIDS e della droga. Se nell’Ottocento gli artisti si esprimevano attraverso la pittura, la filosofia e la poesia, adesso utilizzano mezzi quali l’arte multimediale, la video arte e il cinema.
Lo spettacolo racconta l’essere giovani a New York, l’essere impavidi e impauriti nello stesso tempo, innamorati e alle prese con le difficoltà della vita. “Rent” (affitto) non è qui inteso solo come affitto immobiliare: i giovani protagonisti rifiutano infatti di vivere in affitto, in modo non autentico. Sarà l’incontro con qualcuno di speciale – un antieroe – che incarna generosità e amore vero, a portare aria nuova nel gruppo di bohémiens, sullo sfondo del disagio economico e sociale dove aleggia l’ombra silenziosa della malattia. Uno show a tinte forti che chiamerà lo spettatore a riscoprire il valore di ogni singolo giorno: “No day but today”, recita una canzone del musical, con la speranza nell’oggi e la fede nel domani.
Lo spettacolo degli ArtistiSenzaNome, che ha debuttato nell’ottobre 2016 facendo registrare il tutto esaurito in diversi teatri della provincia parmense e che è ripartito da Noceto il 2 dicembre con il Winter Tour, si avvale della preziosa collaborazione di professionisti quali Claudio Coloretti e Michele Dallaglio. Federica Terzi è la vocal coach, le scenografie sono di Elise Menna ed Emanuele Ghillani, i costumi di Mavi Bruni, Elise Menna e Silvia Rossi, per la regia di Emanuele Valla.
Info e prenotazioni per lo spettacolo di Collecchio: 338 7798649 e 346 2698267 (dopo le 18).