“Friends of Friends” non è una mostra fotografica di moda. E’ una raccolta d’immagini d’archivio che Corrado Dalcò, noto fotografo parmigiano che, con i suoi scatti taglienti, iridescenti e a tratti provocanti, ha riempito centinaia di pagine di alcune tra le più celebri riviste del mondo, ha scattato negli ultimi 5 anni circa.
Sono immagini di persone conosciute o viste per una sola volta, scatti nati dal bisogno di immortalare l’attimo, un elogio alla spontaneità reso tramite scatti digitali e analogici, il contrasto tra il caldo dei corpi e il freddo della neve o la vita degli occhi di un bambino e la desolazione di una natura morta.
In questa mostra – allestita nello spazio LaZona, al Centro Cinema Lino Ventura (via D’Azeglio 45/D) dal 19 dicembre al 22 gennaio – Dalcò ha voluto raccontare soprattutto se stesso e “Friends of Friends” è proprio questo: il mondo visto attraverso gli occhi di un fotografo che fa da filtro alla realtà circostante, esprimendo timori, desideri e sentimenti che, sulla carta, diventano testimoni di valori e stati d’animo universalmente condivisi.
La fotografia è un mezzo per conoscersi. Per raggiungere l’altro, oltre che se stesso. I rapporti di amicizia nel nuovo millennio sono cambiati radicalmente, grazie, come ovvio, all’uso assiduo e capillare dei vari social network che sono entrati prepotentemente nella vita di tutti. Nessuno, o quasi nessuno, escluso.
In un passato non così lontano, la dinamica dei rapporti era profondamente diversa da quella del contesto attuale. Ciò che fino a poco tempo fa aveva a che vedere con rapporti scaturiti da un contatto “pelle a pelle”, laddove le conoscenze si instauravano in situazioni di aggregazione sociale, ora ha luogo semplicemente attraverso l’indirizzamento, l’orientamento e il disorientamento fornito dai social network.
Nasce così questa serie di ritratti realizzata in un discreto lasso di tempo, per documentare il grado di appartenenza alla propria sfera sociale.
L’esposizione potrà essere visitata lunedì e mercoledì dalle 9 alle 13.30, martedì, giovedì, venerdì e sabato sia dalle 9 alle 13.30, sia dalle 14.30 alle 19.