Aeroporto di Parma, una minaccia per la città

Aeroporto di Parma, una minaccia per la città

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Martedì 5 dicembre si riunirà l’assemblea dei soci per discutere il futuro dell’Aeroporto di Parma e in particolare l’ipotesi di espansione e riconversione in aeroporto “cargo”. Consideriamo questa una minaccia intollerabile: una nuova colata di asfalto e cemento sulla campagna, su un territorio che a breve distanza ha già subito la ferita della Tirreno-Brennero, monumento all’imbecillità la cui inutilità è pari soltanto al pesante danno ambientale.

Si aggiunga poi che, sempre a ridosso di Baganzola, è prevista la costruzione di un gigantesco centro commerciale, tra i più grandi della regione: 500.000 metri quadri tra il centro commerciale e l’ampliamento/riconversione dell’ aeroporto con le conseguenti strutture di stoccaggio delle merci.

Il traffico di automobili e camion sarebbe massacrante.

Inoltre la pista dell’aeroporto si avvicinerebbe ulteriormente al centro abitato di Baganzola, mentre già ora si guarda con preoccupazione agli aerei che in fase di atterraggio sorvolano le case a distanza di poche decine di metri.

E la fascia oraria dei decolli e degli atterraggi si estenderebbe alle ore notturne. Comune e Regione non possono finanziare un simile scempio.

Invece il Sindaco Pizzarotti ha già assicurato investimenti per 5 milioni di euro destinati ad infrastrutture (per cementificare, appunto…) e la Regione intende contribuire direttamente al progetto con 12 milioni di euro.

Se i bilanci dell’aeroporto sono in perdita costante non è ammissibile risolvere il problema con dissennate operazioni che compromettono un territorio e le condizioni di vita dei numerosi cittadini che lo abitano.

Si trovino altre soluzioni.

E tali soluzioni, a nostro giudizio, non devono comportare finanziamenti pubblici. Riteniamo infatti che l’aeroporto non rientri tra i servizi che Comune e Regione devono garantire prioritariamente, mentre vengono trascurati servizi di importanza essenziale. Anche perché esistono altri aeroporti a distanza adeguata in relazione alla frequenza con cui questo servizio viene utilizzato.

Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Parma

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