In fuga, senza patente con un’auto potentissima e imbottita di droga, aveva tentato di investire un carabiniere per forzare un posto di blocco. Arrestato un paio di mesi dopo, è stato condannato a sette anni e quattro mesi di reclusione.
Lui, Eric Okogun, nigeriano, 32anni, il primo febbraio era stato intercettato alla guida di una Clk, intestata ad un prestanome, in Via Sidoli: non si era fermato ad un posto di blocco, così ne era nato un inseguimento lungo le strade della città.
Okogun, in folle accellerazione, aveva messo a rischio chiunque si trovasse lungo il suo cammino con cambi di corsia, strade imboccate contromano e frenate improvvise per farsi tamponare dai militari: dopo una lunga rincorsa, incastrato in un posto di blocco in Strada Martinella, Okogun aveva cercato di investire il militare che gli intimava l’alt, non successe solo per la sua rapidità a mettersi in salvo.
Costretto ad abbandonare l’auto in una strada senza uscita e fuggito a piedi, Okogun aveva proseguito nella propria attività di spacciatore confermata da decine di clienti incastrati dalle telefonate: arrestato due mesi dopo la folle notte, giovedì è stato condannato: 5 anni e 4 mesi per il tentato omicidio, altri due anni per lo spaccio. Per spaccio condannata anche la compagna, coetanea e connazionale: se l’è cavata con otto mesi di reclusione.
