Disagi sulla Fidenza-Cremona, Busseto chiama in causa il ministro Delrio e le...

Disagi sulla Fidenza-Cremona, Busseto chiama in causa il ministro Delrio e le Regioni

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Stanchi dei continui disagi, gli amministratori comunali di Busseto prendono carta e penna per scrivere una lettera al ministro dei Trasporti Graziano Delrio. La linea ferroviaria Fidenza-Cremona è infatti da tempo fonte di numerosi disagi e problemi che si ripercuotono sui pendolari e su studenti che quotidianamente utilizzano il treno per recarsi al lavoro e a scuola.

L’Amministrazione Comunale di Busseto chiede interventi urgenti e denuncia che, per quanto riguarda gli studenti in particolare, capita spesso che il treno, in partenza da Busseto alle 7.06, presenti ritardi significativi, anche maggiori di un’ora. Un altro inconveniente spesso riscontrato è la mancanza del treno che, non parte da Fidenza o da Cremona a causa di guasti non meglio specificati. In alcuni casi non è stato neanche messo a disposizione un pullman sostitutivo. I ragazzi, che devono recarsi a scuola, accumulano ritardi che hanno di conseguenza un impatto negativo sul proprio rendimento scolastico.

“Le famiglie – spiegano nella lettera inviata a Del Rio il sindaco Giancarlo Contini e l’assessore Elisa Guareschi – pagano abbonamenti da circa 400 euro e il servizio è insufficiente, se non inesistente. Spesso, infatti, le famiglie si trovano a dover portare e ritirare i propri figli agli Istituti Scolastici, perché i treni non ci sono”.

Due lettere sono state inviate, rispettivamente, anche all’assessore ai Trasporti della Regione Lombardia e della Regione Emilia Romagna per chiedere un incontro urgente che possa risolvere il grave problema dei disagi legati alla linea Fidenza-Cremona.

“Questa situazione – commenta l’assessore Guareschi – dura da diversi anni. E’ una vergogna. Il malfunzionamento della linea Fidenza-Cremona è lo specchio di una nazione arretrata e retrograda che vessa i cittadini, ma non è in grado di offrire servizi adeguati”. Inoltre non è di competenza degli Enti Locali occuparsi della gestione della rete ferroviaria, ma rientra nel dovere delle Amministrazioni tutelare i cittadini mettendo in campo tutte le azioni consentite dalla legge: “Non è un paese civile – conclude la Guareschi – quello che lascia ragazzi minorenni in stazione per ore, in attesa di un treno che non si sa nemmeno se arrivi. Ben vengano progresso e alta velocità, ma tutto deve rivolgersi in primis a cui quotidianamente utilizza il trasporto su rotaia e ha il diritto di arrivare puntuale a scuola e al lavoro”.

L’Amministrazione di Busseto, inoltre, ha convocato un incontro urgente con i Sindaci e le Istituzioni del territorio coinvolto nella linea Fidenza-Cremona. L’incontro si svolgerà il prossimo mercoledì 22 novembre alle 18.30 nella Sala Consiliare del Comune di Busseto. L’obiettivo è valutare insieme una strategia per ovviare ai disagi continuamente subiti da lavoratori pendolari e studenti e proporre soluzioni definitive al problema.

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