I colori della terra, i suoni della tradizione. Torna la Rassegna internazionale di Canto Corale “Le Voci della Terra”, un importante momento di approfondimento sul tema del “Coro” come strumento di crescita culturale e sociale. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma promuove la seconda edizione con quattro appuntamenti mirati a promuovere e diffondere la conoscenza di stili e generi vocali, anche molto lontani fra loro, che parlano di tradizioni e senso di appartenenza, di amore per la natura e per la terra.
I quattro concerti dell’edizione 2017, che si terranno alla Casa della Musica e la Chiesa di San Vitale, prevedono la partecipazione di cori del territorio e nazionali e di importanti artisti. La Rassegna, a cura del Maestro Gianluigi Giacomoni, è realizzata dalla Casa della Musica in collaborazione con AERCO – Associazione Emiliano Romagnola Cori, Coro Storie dai Monti, Associazione San Benedetto, Circolo culturale Grazia Deledda.
Venerdì 24 novembre, alle 21, “Suoni nel tempo” nella Sala dei Concerti della Casa della Musica. Alla serata partecipano due cori provenienti da Reggio Emilia e Parma: Coro Amorosa Vox, San Pietro in Reggio Emilia, diretto dal Maestro Annalisa Vandelli, che, ad una attività concertistica in forma tradizionale, con un repertorio che varia dal gregoriano alla musica medioevale, alla polifonia classica, al contemporaneo, alterna spettacoli vocali in cui la parte scenica e di movimento riveste un ruolo importante; Coro San Benedetto di Parma, fondato e diretto dal Maestro Niccolò Paganini, si è esibito in numerose chiese e teatri delle principali città italiane. Il Maestro Paganini ha inoltre fondato l’Associazione culturale salesiana San Benedetto, che comprende anche i cori voci bianche e giovanile, e che promuove da anni importanti eventi culturali.
Sabato 2 dicembre alle 21 “Eppure il vento soffia ancora” alla Chiesa di San Vitale. Alla serata partecipano tre cori provenienti da Parma e Conegliano Veneto: Coro Montecastello nasce a Neviano degli Arduini e attualmente ha sede a Parma, diretto dal Maestro Giacomo Monica, che ne alimenta il repertorio con brani che sono il frutto del suo prezioso lavoro di ricerca, integrazione musicale ed elaborazione iniziato negli anni ’70; Corocastel di Conegliano Veneto vive da oltre cinquant’anni la sua avventura canora, iniziata nel 1966, propone canti della tradizione orale sono stati e rimangono il centro dell’interesse e della ricerca del Coro che si spinge anche nel territorio della polifonia vocale. Dal 2006 il Coro è diretto dal Maestro Giorgio Susana – pianista, direttore e compositore – che riceverà nel corso della serata il “Premio Le Voci della Terra 2017” per alti meriti artistici; Coro Storie dai monti, diretto dal Maestro Gianluigi Giacomoni, che sta effettuando un percorso di ricerca che vede interagire vocalità popolare e polifonia classica.
Domenica 10 dicembre alle 17.30, “Note e tradizioni”, alla Sala dei Concerti della Casa della Musica. Protagonista il Coro di Nuoro, uno dei più noti ed importanti cori sardi, che nasce nel 1952, con undici coristi; dal 1963 è stabilmente diretto dal Maestro Gian Paolo Mele Corriga, insignito nel 1981 del titolo di “Maestro del Folklore”, appositamente istituito in Sardegna dall’ Ente del Turismo. Sotto la sua guida e le sue scelte, ispirate alla più antica tradizione del canto a cuncordu (tenores), il Coro ha divulgato e consolidato in tutta la Sardegna la pratica canora oggi chiamata da studiosi e ricercatori etnofonici “Canto di Scuola Nuorese”. Alla serata sarà presente anche il sindaco di Nuoro Andrea Soddu.
Giovedì 14 dicembre alle 21 “La parola cantata” nella Sala dei Concerti della Casa della Musica. Le voci del Coro Storie dai Monti incontreranno la parola recitata di Adriano Engelbrecht, per una serata in cui verranno affrontati temi ricchi di suggestioni e di emozioni, tra canto, letteratura e poesia; Adriano Engelbrecht, poeta, artista, musicista, attore, è nato in Germania e vive a Parma; conduce da molti anni un articolato percorso di ricerca sul rapporto tra poesia, arte e teatro; la sua produzione poetica è stata presentata in numerosi teatri, musei e festival, sia in Italia che all’estero.
Ingresso gratuito a tutti i concerti
