Lizhang: “Niente proclami, ma una crescita strutturale del Parma che rivedremo in...

Lizhang: “Niente proclami, ma una crescita strutturale del Parma che rivedremo in A”

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Jiang Lizhang ha vissuto oggi il suo primo giorno da presidente del Parma Calcio, dopo la definizione closing avvenuta nel pomeriggio di mercoledì. Dopo una visita al Centro sportivo di Collecchio per incontrare squadra, staff tecnico e dipendenti della società, il presidente è arrivato allo Stadio Tardini per incontrare i tifosi e la stampa. Un breve incontro, ma grandi aspettative in città dalla nuova proprietà Desports, salita al 60% del capitale sociale. Lizhang ha però annunciato che tornerà a Parma sabato per assistere alla partita con il fanalino di coda Ascoli.

Oggi è un giorno emozionante per me, perché è un onore straordinario assumere questa posizione in un club così storico e globalmente conosciuto come il Parma – ha detto Jiang Lizhang -. Tramite i rapporti con i colleghi e gli amici del Parma negli ultimi mesi ho imparato che in questa sala stampa, in questo spogliatoio e in questo campo di gioco si è fatta la storia. Questo stadio ha visto grandi successi ma anche eventi meno piacevoli, ma la vita si può dire completa quando hai sperimentato sia la gioia che il dolore. E in qualunque situazione ognuno si trova, può comunque imparare una lezione importante”.

Lizhang ha approfittato subito dell’occasione anche per mettere le mani avanti: “Mi è stato detto che in Italia quando qualcuno diventa presidente fa grandi proclami di vittorie da grandi piazze o da grandi palcoscenici. Ma anzichè parlare in grande voglio “scendere sulla Terra” per parlare con i fatti. Come sapete, il Parma è stato promosso due volte di fila. Nel futuro mi auguro che proveremo la grande gioia di rivedere il Parma in Serie A, che è il luogo che gli compete. Come in ogni situazione ci saranno eventi che non potremo controllare. Ma quel che possiamo invece controllare è un piano di crescita razionale del club basato
sull’implementazione delle infrastrutture, con due pilastri come il centro Sportivo di Collecchio e il Tardini. Nell’interesse del club abbiamo creato un piano di crescita a medio-lungo termine. Da queste due infrastrutture cominceremo il nostro lavoro. Fortunatamente non partiamo da zero, i dirigenti del Parma hanno svolto un ottimo lavoro negli ultimi due anni, creando solide fondamenta per il migliore futuro del club. Abbiamo una grande squadra sia dal punto di vista tecnico che manageriale.Il mio ingresso nel club non significa che rivoluzioneremo una società che ha già una sua identità, ma vogliamo scrivere un nuovo capitolo nella storia del club”.

Per me è un momento di grande emozione ma anche di grande responsabilità – ha concluso il giovane neo presidente -. Sono grato a Nuovo Inizio e PPC per la loro permanenza nel club, perché sapranno darmi una mano con la loro passione ed esperienza per creare un legame con la città e i tifosi. Sono certo che con un comune sforzo il Parma risorgerà come un gigante, per cercare di tornare dove gli compete con passo spedito. Sono certo che il nuovo capitolo che scriveremo insieme sarà pieno di sorprese, gioia e passione”.

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