Michele Vanolli è stato ufficialmente proclamato nuovo segretario dell’unione cittadina del Partito democratico di Parma, durante l’assemblea per delegati che ha chiuso la fase congressuale del Pd dopo le dimissioni dei dirigenti. “Con questo congresso – ha detto Vanolli durante il suo intervento – si è fatta avanti una nuova classe dirigente che prende le redini del Partito democratico di Parma. Abbiamo bisogno di elaborare proposte politiche per il futuro di Parma, per tornare ad essere un partito politico capace di ascoltare i cittadini e utile per loro”.
L’obiettivo di Vanolli, quindi, è quello di costruire un Pd che “torni ad esser un partito di campo, che partecipi attivamente alle discussioni della città con proposte concrete, anche su temi controversi. Penso ad esempio alla manifestazione dell’Anpi di sabato o alla difesa dei lavoratori della Froneri-Nestlè. Un partito dalla parte di quei cittadini che si sentono ai margini e che chiedono alla sinistra di restituire loro una voce nella società e nelle istituzioni”.
Durante la stesso appuntamento è stata votata come presidente dell’assemblea cittadina, Carla Mantelli, che ha raccolto i voti di tutti i delegati presenti. “E’ stata una scelta condivisa – spiega Vanolli – ringrazio molto Carla per aver accettato e sono certo che svolgerà un ruolo di garanzia importante”. Presenti all’incontro, oltre ai delegati, anche la presidente della commissione congressuale che ha validato i dati elettorali, Lucia Mirti; il neo presidente dell’assemblea provinciale Fabio Moroni e l’appena eletto segretario provinciale Nicola Cesari. “Voglio ringraziare tutti – ha concluso il neo segretario cittadino – perché stiamo lavorando insieme, dimenticando le antiche divisioni, per costruire un partito in grado di ascoltare tutti e mettere insieme le persone e le idee diverse per costruire un progetto nuovo di città”.
