Martedì, verso le cinque del pomeriggio, si è verificata una rapina ai danni di una donna sulla sessantina, aggredita e derubata della collana che portava al collo. L’agguato si è verificato in Borgo Ronchini, nel pieno centro della città, zona in cui si pensa di non poter correre tali pericoli.
Probabilmente l’uomo aveva precedentemente individuato la donna e notato l’oggetto di valore da lei indossato, così l’ha seguita fino sotto casa, riuscendo a farsi aprire il portone. Pochi istanti prima di rientrare la sessantenne aveva incontrato la nuora, la quale stava uscendo con la bicicletta, tanto da pensare che fosse stata lei a bussare, tornata indietro perché aveva dimenticato qualcosa. In realtà si trattava del rapinatore che l’ha assalita nell’ingresso del suo palazzo, strappandole violentemente dal collo la collana e scappando via, il tutto in pochi istanti.
Per questo motivo per la donna, in stato di shock, non è stato facile fornire una descrizione dettagliata del colpevole.
Tuttavia la polizia sta procedendo con le indagini, contando sul fatto che le telecamere, trattandosi di una zona residenziale con molti negozi e bar, abbiano catturato alcune mosse del rapinatore, il quale pare essere di carnagione chiara.
Soltanto dieci giorni fa si è verificato un agguato dalle caratteristiche simili, in via Muzzi alle spalle di via Toscana. La vittima, una donna di 83 anni, è stata aggredita anche lei nel cortile della sua abitazione, questa volta da tre uomini, uno dei quali le ha strappato con violenza la collana dal collo facendola cadere a terra, per poi raggiungere i suoi complici e fuggire via.
L’anziana era stata trasportata al Pronto Soccorso per valutare gli effetti dell’impatto, ma anche questa non era riuscita a fornire delle informazioni e degli indizi affidabili riguardo gli aggressori. La polizia si è affidata dunque alla possibile ricostruzione di un passante e alle riprese delle telecamere situate nella zona.