Da Busseto a Parma molti in queste ore sono increduli e piangono la scomparsa di Romeo Trabucchi. L’avvocato con una sfrenata passione per la lirica e per Giuseppe Verdi, si è spento all’ospedale di Parma a causa di un malattia che ne ha minato il suo fisico forte, ma non il suo animo irriducibile.
Questa sera, lunedì 30 ottobre, alle 20.30 sarà recitato il Rosario nell’Oratorio dei Rossi, in via Garibaldi a Parma, mentre il funerale sarà celebrato domani alle 15.30 a Busseto.
Dal 1955 Romeo Trabucchi esercitava la professione di avvocato civilista e la toga l’ha voluta indossare fino all’ultimo. Aveva aperto uno studio a Parma, in via Verdi, dove ora operano i figli Andrea e Gian Luca, poi uno nella sua Busseto, in via Roma, dove in tanti facevano la fila anche solo per un consiglio.
Insomma, nella Bassa parmense Romeo Trabucchi era per tutti semplicemente l’avvocato. Nel 2011 aveva perso la moglie Maria Teresa Orlandi, discendente diretta della prima consorte di Giuseppe Verdi, sposata nel lontano 1958. Lui stesso era discendente della famiglia Carrara Verdi. Dalla scomparsa della consorte, Trabucchi ha un po’ accusato il colpo. Oggi la scomparsa dell’avvocato, figura di quelle che sembrano esserci sempre state e che quindi dovranno esserci per sempre, lascia un grande, immenso vuoto.
