La Procura della Repubblica di Parma, dopo aver chiuso le indagini nello scorso mese di febbraio, ha deciso di chiedere il rinvio a giudizio per le 17 persone indagate per il fallimento della Magic Spa, l’azienda di Bogolese che produceva mangimi, avvenuto nel settembre 2012.
Il pm Paola Dal Monte ha indagato per bancarotta fraudolenta, dopo aver analizzato le conclusioni dei curatori giudiziali, secondo le quali sarebbero stati distratti fondi dell’azienda di mangimi. L’ex presidente Giuseppe Lina, 10 consiglieri d’amministrazione, 5 sindaci e un revisore dei conti sono finiti nel registro degli indagati con accuse diverse fra loro, ma che vanno dalla bancarotta fraudolenta aggravata alla bancarotta per distrazione, e ancora bancarotta documentale e bancarotta semplice, oltre al ricorso abusivo al credito. Al revisore dei conti è invece contestato di aver reso false attestazioni sulla situazione patrimoniale ed economica della Magic Spa.
Per queste 17 persone è arrivata adesso la richiesta di rinvio a giudizio.