Gioca d’anticipo il Ministero dei Beni Culturali che, con una trattativa riservata fuori asta, è riuscito ad aggiudicarsi una parte dei documenti di Verdi. E d’anticipo gioca anche il sindaco di Busseto Giancarlo Contini per portare a casa quelle preziose “carte”.
Il Mibact ha acquistato per un totale di 358mila sterline pari a 401.683 euro il lotto numero 138 che contiene i documenti di maggior pregio: si tratta di trentasei lettere che, tra il 1844 e il 1851, Verdi ha inviato al librettista Salvadore Cammarano.
Il contenuto delle lettere totalmente inedito è di straordinaria importanza per gli studi sul Maestro. Il periodo storico delle lettere è quello corrispondente alla stesura di opere come Luisa Miller e La Battaglia di Legnano e potrebbe contribuire a mettere luce su alcuni punti oscuri delle opere, di cui si conoscono poche fonti.
Felicemente sorpreso dell’acquisto fuori asta è anche il sindaco di Busseto Giancarlo Contini, che ringrazia il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini per essere riuscito nell’impresa di riportare in Italia i documenti che riguardano il carteggio tra Verdi e Cammarano.
“A lui – commenta Contini riferendosi al Ministo – devo, da italiano e da bussetano appassionato verdiano, il mio più sincero grazie. L’epistolario in questione è un nuovo prezioso tassello per comprendere Giuseppe Verdi. Prezioso anche perché inedito e perché si riferisce alle fasi che precedono la messa in scena delle opere di cui il Cammarano fu librettista. Ma anche perchè Verdi si confronta con impresari, interpreti, letteratura, teatri, esprimendo in maniera chiarissima la sua personale concezione di teatro musicale”.
Il Sindaco sottolinea anche come l’acquisizione del carteggio da parte dello Stato sia un gesto di rispetto nei confronti di “uno dei figli più illustri del nostro Paese”. Infine Contini conclude affermando di aver già avviato un percorso per portare le lettere a Busseto: “Un obiettivo certo ambizioso che potrà essere realizzato con il concorso delle forze politiche e culturali del territorio, con cui mi sono già confrontato e che intendo sollecitare intorno al progetto”.