Balleranno tutti, uomini, donne e scheletri alla danza macabra del Labirinto della Masone, il prossimo 31 ottobre a partire dalle 22.30. Saranno melodie sinistre ed un secco rumore di ossa a battere il tempo nella grande corte centrale, già impreziosita dalle colossali sculture del messicano Javier Marín. Al cospetto dell’ormai celebre piramide si esibiranno per primi i musicisti della Fondazione Arturo Toscanini con una versione per piano e violino del poema sinfonico Danse Macabre di Camille Saint- Saëns. Terminata la doverosa citazione, spazio alla musica elettronica di Optogram posta in un dialogo infernale con la video-installazione progettata dallo studio Karmachina. A notte fonda, i saloni della corte saranno allestiti a festa per il sabba finale curato dagli stregoni dell’Hand Made Festival, si danzerà fino all’alba.