Dal 26 ottobre arriva a Parma, in strada dei Mercati, “Alcatraz”, il nuovo spettacolo di circo-teatro firmato da Psychiatric Circus. Dopo il grande successo del debutto di Castel Bolognese con oltre 20mila presenze e Forlì con 28mila spettatori, approda a Parma per la prima volta, con il suo straordinario cast di attori e acrobati di fama internazionale. Fino al 12 novembre le repliche si susseguiranno tutti i giorni (tranne 1,7 e 8 novembre) alle 21, con una grande serata di Halloween in programma per martedì 31 ottobre. Lo spettacolo della durata di 2 ore, oltre a 40 minuti di pre-show, alla domenica verrà proposto alle 18.
La direttrice artistica e regista Sandy Medini prosegue nel proporre uno stile moderno di concepire lo spazio scenico costruito su equilibri artistici giocosi e riflessivi: «Il nostro intento è quello di proporre uno show dalle tinte forti che però riesca a coinvolgere e divertire il pubblico. Acrobatica, Teatro e Cabaret rappresentano i punti chiave dai quali partire per raccontare storie grottesche, esperienze amare che prendono forma attraverso immagini poetiche e suggestive, capaci di emozionare. Senza dimenticare, però, che accanto alla brutalità dell’animo umano, si possa reagire anche attraverso il sorriso».
Prodotto da Loredana Bellucci e Mario Medini, “Alcatraz” è diretto da Sandy Medini, assistita da Alberto Gamberini – che cura anche la drammaturgia – e Davide Pedrini. Le coreografie dono di Claudio Grimaldi, su musiche originali di Alberto Masoni. Le scenografie sono firmate Jarold Niemen.
Ambientato tra le mura della celebre prigione di San Francisco, “Alcatraz” è uno spettacolo inedito a metà tra circo e teatro, con un ricco cast internazionale di acrobati, artisti circensi e attori, tra cui Alberto Gamberini, attore teatrale che ha lavorato per dieci anni con Paolo Poli. Ci sono poi Jennifer Medini, Jarold Niemen, Dana Aparaschivei, Sonny Medini, Daniel Capitanescu, Davide Pedrini, Emanuela Sabatelli, Giorgio Magnetti, Matteo Bianchi, Donald Niemen, Toma Aurora e Ivan Makay. Uno spettacolo che si propone a una platea italiana ed europea come novità assoluta, con tanta interazione con il pubblico e ricco di colpi di scena, accompagnato da una colonna sonora a tinte rock, con un musiche originali.
Lo spettacolo racconta le vicende dei detenuti di “Psychiatric-Alcatraz”, persone trasformate in codici e corpi che subiscono abusi e soprusi, fino a diventare contenitori vuoti. Ma all’interno di quelle mura chi è il vero criminale? Chi disobbedisce alle regole della società o un’istituzione contraddittoria e ipocrita che si prefigge lo scopo di punire senza sofferenza? Per il direttore del penitenziario non vi sono dubbi: chi si trova in stato di detenzione è un fuori-legge, è come tale va trattato. Tra un colpo di scena, un sussulto e una risata, al pubblico non rimane che una certezza: la prigione di “Alcatraz” è un labirinto e solo chi sentirà il rumore del cancello chiudersi alle spalle, capirà che la sua vita è finita.