Due mesi fa l’aggressione all’autista della Tep da parte di un giovane ragazzo senegalese, fatto di cronaca che ha fatto il giro dei media nazionali.
Il fatto nella zona retrostante la stazione, dove ci sono le pensiline degli autobus in cui, ogni giorno, stazionano diversi pusher e altri ragazzi che bivaccano e danno solo noia a chi invece deve arrivare a Parma con un autobus o tornare a casa.
Li ll’amministrazione comunale ha deciso di installare due telecamere di videosorveglianza proprio in quella zona, telecamere già segnalate ma che entreranno in funzione nei prossimi giorni.
Le telecamere saranno scrutate dalla Polizia Municipale in collaborazione con la Polfer.
Come spiega l’Assessore alla Sicurezza Cristiano Casa, però, quello delle pensiline della stazione non è il solo luogo in cui verranno installate delle telecamere. Sono previste anche in altri luoghi “pericolosi” come ad esempio nel quartiere San Leonardo, nel parco Falcone Borsellino, in viale Vittoria e in viale dei Mille.
Nel frattempo, un altro arresto è stato eseguito proprio in stazione, ma qui è bastato solamente l’intervento degli agenti e non quello delle telecamere. Un 27enne marocchino, appena sceso da un treno regionale, è stato inchiodato e arrestato in piazzale Dalla Chiesa. Su di lui pendevano precedenti per furti, spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Ma non solo, altri quattro 30enni (due algerini e due marocchini) sono stati denunciati perché non in regola.