Gli agenti della polizia municipale della Bassa Reggiana hanno portato a termine un’azione di tutela dei consumatori individuando quasi 3 quintali di dolciumi freschi che venivano trasportati a bordo di un autocarro privo delle richieste condizioni di igiene e soprattutto sprovvisto dell’impianto di refrigerazione. La merce che era destinata ad esercizi commerciali del Reggiano, del Parmense e del Modenese ed era su un autocarro di proprietà di un indiano che operava per conto di una ditta di Canneto Sull’Oglio (Mantova).
L’autocarro è stato individuata e fermato in via Ruffilli a Guastalla da una pattuglia, nel corso dei controlli di viabilità programmati. Accertato che il mezzo trasportava paste fresche ma che non aveva i requisiti previsti dalla legge per effettuare questo genere di trasporto, in quanto sprovvisto del vano frigo, gli agenti hanno richiesto l’intervento dei medici dell’Ausl. Dopo l’ispezione, i medici hanno confermato l’esistenza di seri pericoli per la salute degli ignari acquirenti.
Infatti, oltre a non osservare le norme igienico sanitarie previste per il trasporto degli alimenti, la merce, composta di prodotti lavorati con uova, zucchero, lieviti, panna e creme di vario tipo, erano tenuti ad una temperatura superiore ai 20°, mentre le norme sanitarie prevedono non si possano superare, durante i trasporti, la temperatura di 4°. A questo punto, per impedire che gli alimenti finissero sul tavolo di ignari consumatori, gli agenti hanno dovuto provvedere al sequestro di tutta la merce “fresca” presente sull’autocarro, quasi 3 quintali di prodotti, provvedendo allo stoccaggio della merce sequestrata in un luogo prossimo alla sede della ditta nel mantovano.
I titolari della ditta sono stati segnalati alle Autorità sanitarie del luogo in quanto è emerso che non era la prima volta che operavano al di fuori del consentito: infatti, nel mese di agosto gli stessi operatori della polizia municipale della Bassa Reggiana avevano fermato e sottoposto a sequestro un altro mezzo di proprietà della ditta che trasportava dolciumi in condizioni simili.
Questa volta, oltre alla pesante sanzione pecuniaria, la ditta rischia di essere chiusa definitivamente dalle autorità sanitarie del Mantovano che a seguito della segnalazione della polizia municipale della Bassa si sono attivate in tal senso.