Parma torna nella lista delle città fuorilegge in materia di inquinamento atmosferico. Già superato il limite massimo degli sforamenti di Pm10 (polveri sottili) consentiti in un anno, quindi si deve correre ai ripari come previsto dal Piano dell’Aria delle Regione Emilia Romagna. Stop alla circolazione anche dei veicoli diesel Euro 4 a partire già da domani, venerdì 20 ottobre, fino a lunedì 23. Numerosi gli sforamenti anche negli ultimi giorni, con un picco di 79 microgrammi di polveri per ogni metro cubo d’aria nella giornata di mercoledì. Da domani, quindi, si attiva per la prima volta il meccanismo emergenziale della stagione 2017-2018.
Quindi scatta da domani, venerdì, l’ampliamento della limitazione della circolazione dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli diesel euro 4, il potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti , la riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali) con esclusione degli ospedali, delle case di cura, delle scuole e dei luoghi che ospitano attività sportive.
Sono inoltre vietati l’uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva <3 stelle, la combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc…), lo spandimento di liquami zootecnici.